Secondo Freud la prigione onirica è quello spazio in cui l’inconscio “imprigiona” gli istinti ed i pensieri più sgradevoli e segreti, uno spazio nel nostro cervello controllato e mantenuto sotto controllo dal nostro super-io. Chi sogna di essere in prigione solitamente non prova sensazioni piacevoli ma avverte paura, ansia, impotenza. Questo è il frutto della difficoltà del sognatore a vivere serenamente le proprie emozioni durante il giorno, dell’eccessivo controllo dei propri sentimenti e istinti. Nella realtà la prigione è il luogo in cui si viene rinchiusi a seguito di azioni contrarie alle regole della nostra società, un luogo dove si viene privati della libertà di andare e venire, dove si vive secondo tempi regolati da altri, in celle anguste per lungo tempo a contatto con estranei. Questa mancanza di intimità e di libertà sono le sensazioni che maggiormente vengono rilevate dal sognatore. Ma la prigione potrebbe anche essere intesa come un posto dove potersi isolare dal mondo, dove stare al sicuro, dove non è necessario prendere decisioni nè avere responsabilità. Un luogo dove qualcun altro decide per noi. In questo caso, secondo Jung, il sognatore ha probabilmente una personalità particolarmente introversa che lo porta ad isolarsi dal mondo reale creandosi nella fantasia una specie di nicchia in cui ritirarsi, una prigione interiore che lo protegge ma che gli impedisce di vivere serenamente nella società.
Interpretazione e Significato dei Sogni dalla A alla Z
Interpretare i sogni significa scoprire ed analizzare fino al più piccolo particolare tutto ciò che sfugge al nostro diretto controllo e alla nostra razionalità, è un desiderio e quasi un bisogno innato nell’uomo. E i sogni rientrano perfettamente in questo quadro: sono irrazionali, non possiamo gestirli, e il loro carattere dirompente spesso ci sconvolge.
Essi, infatti, possono essere una semplice foto distorta della realtà in cui siamo immerse, o ancora la foto irreale di un mondo immaginato, ma in alcuni casi, con una forza incredibile, e che quasi spaventa, possono portare in superficie stati emotivi, paure, o sentimenti, nonostante i nostri continui sforzi per nasconderli, soffocarli e mascherarli alla luce del giorno.
Di notte nessuno è al sicuro. Nell’antichità e nel libro dei Sogni, i sogni, o meglio il significato dei sogni, non aveva nulla di lontanamente psicologico: non gli venivano riconosciute validità a livello psichiatrico, né psicologico. Ci si limitava semplicemente a ricordare il proprio sogno sino al mattino, per poi correre a controllare con quale numero fosse abbinato e tentare cosi la fortuna, giocando quello che oggi noi chiamiamo il gioco del Lotto.
Per cercare il tuo sogno, inserisci nel modulo di ricerca una parola oppure clicca sulla lettera con cui inizia, per esempio se hai sognato il papa, clicca sulla “P“.
Cerca il significato del tuo sogno
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
Per fare un esempio di significato dei sogni, immaginiamo di sognare topi: solitamente questo sogno è associato a una malattia o al demonio, pertanto sognare i topi è indice di una nostra paura o inquietudine. Tuttavia se vi capita di sognare un piccolo e simpatico topolino, solitamente questo viene interpretato come segno di buon augurio. Sognare Serpenti, invece, può avere innumerevoli significati.
Può simboleggiare il sesso maschile, verso il quale proviamo una forte attrattiva, ma allo stesso tempo ne abbiamo un po’ paura; può simboleggiare il pericolo di un inganno o un’insidia, se ci capita di sognare la lingua biforcuta del serpente; o ancora, può indicare un cambiamento all’orizzonte, se invece sogniamo il cambio di muta.
Significato e interpretazione dei sogni: Possiamo capire noi stessi attraverso l’interpretazione del sogno ? La risposta a questa domanda è si! I sogni altro non sono che messaggi inconsci che magari non accettiamo di ascoltare nella vita da sveglie-i e che si ripresentano a noi per essere interpretati e farci capire cosa dobbiamo fare e come agire in una determinata situazione.
Come ottenere risposte? Fin dall’antichità probabilmente dagli albori della presenza umana sulla terra, i sogni hanno rappresentato un mondo altro legato comunque indissolubilmente alla vita reale, anche se questo approccio alla dimensione onirica in vari periodi storici è stato proibito e scoraggiato, ma c’è sempre stata la consapevolezza sul legame tra sogno e realtà.
Esiste una tecnica che va sviluppata, secondo la quale il subconscio può essere sollecitato in modo da fornisce le risposte che si cercano, non è una tecnica moderna esiste da prima del periodo pagano, dalla prassi dell’incubazione del sogno, questa pratica consisteva nel porre una domanda, rilassarsi e addormentarsi con la domanda in testa, al risveglio generalmente veniva fornita la risposta.
Ad oggi visti i tempi carichi di tensione e stress, la tecnica la svilupparla attraverso esercizi di meditazione, visualizzazione e rilassamento costante, le risposte non tarderanno ad arrivare!
Quali sono i sogni più comuni ?
Nonostante ognuno di noi abbia una storia ed una personalità originale e diversa dagli altri molti sogni che noi facciamo durante le ore notturne risultano essere notevolmente ricorrenti un pò in tutti. Un sogno molto comune è per esempio quello in cui si incontrano serpenti. Il serpente può avere significati molto differenti; può infatti rappresentare sia un simbolo fallico e quindi una pulsione sia un sentimento di sfiducia, ma soprattutto è un segnale che ci suggerisce di stare all’erta nei confronti della malignità e dei colpi bassi di chi ci sta intorno.
In questo caso la Smorfia ci indica di 51, 89, 28 oppure solo il 36; se il serpente si infila sotto la gonna fa 90, un serpente che striscia 69, con una lingua biforcuta 36, avvolto attorno ad un bastone 87, di sentirne il sibilo 1, di trovarne uno nel letto 74, di venirne morsi 8, di calpestarlo 10. Sognare il denaro può avere valenza sia negativa che positiva; ciò dipende dal contesto in cui si trova all’interno del sogno. Spesso i soldi vengono sognati trovati o persi. Il numero da giocare per il lotto ed altre estrazioni secondo la cabala o la smorfia è il numero 51. Un altro sogno molto comune, che coinvolge soprattutto le donne, riguarda i topi.
I topi rappresentano una delle paure più comuni e come i serpenti possono essere una spia di repressioni; in questo caso suggerisce il numero 11. Sognare sangue invece rappresenta spesso un trauma, una sofferenza che può essere sia psichica che emotiva oppure semplicemente un calo di energie. Il numero da giocare è 80. Altre immagini ricorrenti sono i denti (numeri 16 e 36), il cadere (numeri 18, 27 e 51), la morte (21 e 66).
Ecco finalmente i 10 sogni più comuni che fanno gli italiani durante la notte:
- Sognare Topi
- Sognare Serpenti
- Sognare Soldi
- Sognare di essere Incinta
- Sognare Sangue
- Sognare Gatti
- Sognare Denti che Cadono
- Sognare Ragni
- Sognare Scarafaggi
- Sognare Cacca
L’interpretazione dei sogni di Freud
A livello scientifico l’analisi dei sogni e l’interpretazione dei sogni dalla a alla z è iniziata agli inizi del 1900 con Sigmund Freud ma il mondo onirico è sempre stato preso in considerazione fin dai tempi più antichi. Il sogno è l’immagine, ribaltata, delle nostre esperienze reali e delle nostre emozioni. In questo luogo la personalità di ognuno è libera di esprimersi senza i vincoli e le costrizioni sociali. Tuttavia il linguaggio onirico è ancora, per certi versi, enigmatico. Freud si limitava a vedere il sogno come una valvola di sfogo dove l’inconscio si permetteva di dare una forma alle fantasie, principalmente di natura sessuale, e ai desideri repressi durante il giorno.
Per l’allievo, Carl Gustav Jang, invece, le persone, attraverso i sogni rievocavano una gamma di simboli e messaggi codificati in tempi antichi. Nell’età moderna, l’uomo ha dimenticato il valore e il significato di tali simboli poiché sempre più si è allontanato dalla parte più intima del suo essere. L’inconscio non fa altro che segnalare questa parte primigenia della natura umana e, attraverso determinati schemi simbolici, ne favorisce la comunicazione.
In tempi più vicini ai nostri giorni, alle spiegazioni di Freud e di Jang sono state sviluppate diverse teorie che, basandosi sulle due scuole di pensiero sopra descritte, individuano nei sogni un benefico processo depurativo della psiche. Il cervello, libero dal controllo esercitato nel soggetto nel svolgere le quotidiane attività sociali, relazionali e professionali, approfitta del riposo notturno per fare il punto della situazione esercitando memoria e creatività.
A conferma della teoria di Jung, il luogo di nascita dei sogni risiederebbe nell’encefalo, una area del cervello molto più antica di quel che si pensi e che anche gli animali possiedono. Sì, anche gli animali sognano. Non vi siete mai accorti del tremolio della zampa del gatto o i sommessi mugolii di un cane mentre dormono? La stessa cosa avviene anche per i neonati e ciò conferma la convinzione generale che il sogno non è solo una rielaborazione delle nostre esperienze ma che è intimamente collegato alla vita e alla nascita.
A volte, quando sogniamo, abbiamo una percezione falsata del tempo. Secondo gli scienziati Aserinski e Keitman, non si sogna in modo continuato ma è spezzato per fasi, chiamate REM e durano una decina di minuti. La fase REM si presenta, solitamente, dalle tre alle cinque volte durante il sonno ma un altro studioso, chiamto Jovanovich, queste fasi non si presenterebbero alla stessa maniera durante il corso della nostra vita. Sembra, infatti, che la capacità di produrre sogni si riduca man mano che ci si avvicina alla vecchiaia. In media si sogna per 20 minuti nell’arco di un’ora e mezza.
In generale, l’attività onirica non è fine a se stessa. È in questo momento che il soggetto può trovare soluzioni, per soffermarsi su aspetti che durante il giorno passano inosservati e per comunicare con se stessi. A chi dice che non sogna, si risponde che è comunemente affermato da scienziati e non che questa mancanza è impossibile. Il cervello ha bisogno di sognare, ne va della sua salute.
È molto più probabile che ce ne dimentichiamo quasi subito e, se ci rimane un’immagine particolarmente vivida, si consiglia di appuntarlo subito da qualche parte. Data la natura effimera di questo processo mentale, infatti, sparirebbe in pochi istanti.
Ora, per accertarsi di interpretarli nella maniera corretta, segnatelo da qualche parte e con tutti i particolari. Analizzatelo senza tralasciare nulla, spesso l’inconscio risulta un po’ dispettoso e nasconde la chiave di lettura dell’intera visione dietro un dettaglio che potrebbe apparire decisamente insignificante. Una volta eseguito questo percorso, non arrovellatevi e non cercate un discorso sensato a tutti i costi. Mettetelo da parte, potrebbe tornavi utile per la mattina o la settimana successiva. Quando sarà il momento, capirete cosa l’inconscio stia cercando di comunicarvi.
Sognare un pretendente, pretendere
Il pretendente, secondo la lingua italiana, è colui che pretende (diritti, privilegi, soldi, ecc.) di ottenere qualcosa o qualcuno. Nel lessico comune il pretendente è una persona che anela all’amore di un’altra, un corteggiatore insomma. Sotto questo punto di vista chi sogna di essere un pretendente probabilmente è innamorato e spera che la persona amata accetti le sue avances ed il suo corteggiamento. Se invece il sognatore è l’oggetto del desiderio del pretendente onirico, dipende dalle sensazioni provate durante il sogno. Se sono di fastidio potrebbe essere in un momento in cui si sente oppresso, messo un po’ alle corde da un corteggiatore troppo invadente o da colleghi di lavoro che insidiano la sua posizione, o da un partner troppo ossessivo. Se le sensazioni sono piacevoli probabilmente il pretendente, soprattutto se conosciuto, è gradito al sognatore che spera si faccia avanti presto anche nella vita reale. Ma il pretendente può essere interpretato anche come qualcuno che vuole qualcosa a tutti i costi, che pretende appunto qualcosa che potrebbe essere una spiegazione o un chiarimento per un situazione lasciata in sospeso, oppure pretende rispetto per un atteggiamento sbagliato vissuto nella realtà.
Sognare un premio
Il premio presuppone la vittoria in qualche campo: sportivo, scolastico, ludico, ecc. Vincere nei sogni è una grande emozione proprio come nella realtà perchè si è raggiunto un traguardo o si è avuto un di più rispetto al previsto. Il premio onirico potrebbe essere appunto un trofeo per una competizione sportiva, o un importo di denaro ad una lotteria, ma anche un amore finalmente conquistato. In ogni caso le emozioni che questo premio suscita nel sognatore sono molto importanti per l’interpretazione del sogno. In generale è un sogno positivo che potrebbe compensare ciò che non è nella realtà poichè probabilmente il sognatore non è un “vincente” e quindi ha la sua rivalsa nei sogni attraverso un premio che nella vita non riceve. Questo è un sogno più frequente nelle persone che sono alla ricerca di sicurezze, di fiducia in sè stesse. Vincendo un premio nei sogni si sentono gratificate e magari anche spronate a migliorarsi nella vita. Se il premio però non è vinto dal sognatore ma è piuttosto lui a consegnarlo ad un altro allora significa che egli si sente in debito con questa persona o con ciò che essa simboleggia. Il premio in questo caso potrebbe essere la materializzazione dell’affetto provato, della stima o della gratitudine che il sognatore fatica ad esprimere chiaramente nella realtà.
Sognare la preistoria
Sognare di vivere nella preistoria, tra dinosauri e cavernicoli, dentro capanne o caverne non è un sogno molto diffuso ma può capitare, soprattutto dopo aver visto cartoni animati o film a tema. Chi fa questo sogno pur non aver assistito ad alcuna trasmissione televisiva che trattasse di preistoria e affini, probabilmente desidera nuove avventure e drastici cambiamenti nella propria vita, anche a costo di rinunciare a tante comodità moderne. Il sognatore è stanco della routine, della propria quotidianità ripetitiva ed anela a nuove realtà, sogna lunghi viaggi verso ignoti paesi, anche con un pizzico di pericolosità compresa nel “prezzo”. Sognare di essere nella preistoria infatti contempla solitamente anche la presenza di animali pericolosi e spesso letali. La mancanza di ciò a cui siamo abituati ossia riscaldamento, comodità, cibo pronto, ecc. può simboleggiare la stanchezza del sognatore nei confronti del superfluo che forse abbonda nella sua vita a favore invece dell’essenzialità più genuina. Secondo un altro punto di vista, sognare la preistoria potrebbe esprimere il desiderio del sognatore di scoprire di più sulle proprie radici, sui propri avi e, non ultimo, sulla propria personalità. Ma questo sogno potrebbe anche essere generato dal subconscio come il desiderio di ritornare al proprio passato, ad un periodo felice, all’infanzia, di regredire per ritornare ad essere protetto e senza responsabilità nè impegni gravosi.
Sognare la preghiera, di pregare
La preghiera nei sogni, come nella realtà, equivale alla richiesta di aiuto rivolto ad una entità superiore. La richiesta di protezione a Dio di fronte a pericoli o paure che non riusciamo a superare è una cosa che viene insegnata fin da piccoli. Questa tradizione torna alla luce anche per i non credenti nei momenti di massimo bisogno. Il sognatore in questione probabilmente sta attraversando un periodo in cui si sente indifeso, inerme ed impotente di fronte a situazioni che non può gestire da solo e neppure l’aiuto di chi gli sta vicino può rendere meno gravosa la sua pena. E quindi si rivolge in sogno ad una entità superiore, implorando per un aiuto che non riesce a trovare altrove. Potrebbe anche trattarsi di una persona che non intende rivelare agli altri il suo bisogno di aiuto e allora il subconscio si libera di questa necessità sfociando in un sogno di preghiera. Sognare di pregare non rivela necessariamente una ritrovata fede religiosa bensì le paure e le insicurezze del sognatore, il bisogno di trovare un aiuto esterno perchè consapevole di non essere in grado di gestire autonomamente la situazione. La preghiera potrebbe anche essere intesa come la richiesta di un favore da parte del sognatore verso una terza persona, non divina, oppure potrebbe essere una richiesta che viene fatta al sognatore a suo volta.
Sognare un prato
Un bel prato verde e curato è una immagine rilassante per gli occhi e per la mente. Il colore del prato è la prima cosa che si nota e non si può scindere il significato di questo sogno dalla presenza del colore verde. Il verde del prato ha un effetto rilassante e calmante. Il verde è il colore della speranza e della vitalità e rappresenta il senso di giustizia, oltre ad essere rappresentativo del benessere economico e quindi del denaro. Chi fa questo sogno desidera una tranquillità economica che forse non è ancora riuscito a raggiungere, un benessere fisico che forse gli è venuto a mancare. Il sognatore che attraversa il prato vivrà comunque presto un periodo di serenità e positività. Il significato del sogno cambia molto a seconda di come viene visto il prato, se verde o secco, se curato o lasciato incolto, se sono presenti fiori o erbacce. Anche le azioni che il sognatore compie sul prato fanno la differenza.
Sognare il pranzo di nozze
Sognare il pranzo di nozze potrebbe accadere a chi sta appunto preparandosi per il proprio matrimonio. Oppure a chi si è appena sposato può capitare di rivivere in sogno quel particolare momento della giornata. Il pranzo di nozze prevede una lunga preparazione: scelta del tipo, del catering, dei colori, delle portate, della disposizione dei tavoli e molto altro ancora. Spesso un vero stress per i futuri sposi che magari si ripeterà in sogno per diverso tempo. Ma se il sognatore non appartiene a queste categorie, sognare un pranzo di nozze, non necessariamente il proprio, sottolinea il desiderio di convivialità, di una maggiore condivisione della propria vita, del proprio tempo libero. Se il sognatore si sente a disagio a questo pranzo di nozze significa che non è una persona amante delle formalità e che probabilmente si sente costretto a partecipare a qualche manifestazione, convegno o altro impegno sociale troppo formale e rigido per i suoi canoni. Lo stesso criterio può essere applicato ai rapporti sociali del sognatore che preferisce la leggerezza, la semplicità alla sontuosità prevista da un pranzo di nozze. Per contrario potrebbe invece simboleggiare il desiderio del sognatore di una vita più sfarzosa, di continua festa e baldoria, ma da invitato e non da sposo poichè questo comporterebbe delle conseguenti resposabilità che non è in grado di sostenere al momento. I colori delle decorazioni visti in sogno, i fiori se presenti, la sistemazione sfarzosa o meno della sala sono elementi che possono influenzare il significato del sogno.
Sognare un povero
Il povero nei sogni incarna le nostre insicurezze, la paura di essere invisibili agli occhi degli altri, di perdere non solo i nostri beni materiali ma anche e soprattutto l’affetto di chi ci sta vicino. Chi fa questo sogno potrebbe avvertire una certa freddezza nei rapporti con la persona amata. Oppure potrebbe sentire di non essere stimato e valorizzato sul posto di lavoro. Anche essere trascurati dagli amici potrebbe far scaturire questo sogno. Il povero in sogno si può presentare in tanti aspetti della vita quotidiana. Si può vederlo per strada, in chiesa, sotto casa, che chiede l’elemosina. Se il povero nel sogno è il sognatore stesso, potrebbe simboleggiare la sua scarsità di sentimenti, una aridità di carattere forse nata da qualche situazione spiacevole vissuta in precedenza. Sotto un altro punto di vista simboleggia anche la mancanza di soddisfacenti rapporti sessuali con il partner o il sentirsi inadeguati e poco desiderabili.