E’ un sogno molto frequente perchè, soprattutto i parenti più stretti, fanno parte della nostra vita quotidiana che spesso si traspone nel sogno. Sovente le figure parentali sognate sono la rappresentazione di ciò che è opposto al carattere del sognatore o alle sue scelte di vita: una sorella più allegra e solare, un fratello più forte e determinato e così via. Ma anche la rappresentazione di situazioni che vorrebbe vivere ma che non gli è possibile farlo: libertà di rapporti, possibilità economiche maggiori, carriera più brillante, ecc. Quindi a prima vista fare questo sogno porta con sè una certa dose di invidia per ciò che vorremmo ma non possiamo essere. Ovviamente dipende molto dalle sensazioni provate durante il sogno perchè la situazione potrebbe essere anche ribaltata. Se invece il sogno comprende tutto la famiglia, probabilmente il sognatore ha un po’ di nostalgia del passato, dell’infazia, quando le riunioni familiari sembravano sempre una gran festa. Ora, da adulto, si è accorto che purtroppo non è sempre così e rimpiange e rivive almeno in sogno la sensazione di calore e gioia del tempo che non potrà più essere.
Interpretazione e Significato dei Sogni dalla A alla Z
Interpretare i sogni significa scoprire ed analizzare fino al più piccolo particolare tutto ciò che sfugge al nostro diretto controllo e alla nostra razionalità, è un desiderio e quasi un bisogno innato nell’uomo. E i sogni rientrano perfettamente in questo quadro: sono irrazionali, non possiamo gestirli, e il loro carattere dirompente spesso ci sconvolge.
Essi, infatti, possono essere una semplice foto distorta della realtà in cui siamo immerse, o ancora la foto irreale di un mondo immaginato, ma in alcuni casi, con una forza incredibile, e che quasi spaventa, possono portare in superficie stati emotivi, paure, o sentimenti, nonostante i nostri continui sforzi per nasconderli, soffocarli e mascherarli alla luce del giorno.
Di notte nessuno è al sicuro. Nell’antichità e nel libro dei Sogni, i sogni, o meglio il significato dei sogni, non aveva nulla di lontanamente psicologico: non gli venivano riconosciute validità a livello psichiatrico, né psicologico. Ci si limitava semplicemente a ricordare il proprio sogno sino al mattino, per poi correre a controllare con quale numero fosse abbinato e tentare cosi la fortuna, giocando quello che oggi noi chiamiamo il gioco del Lotto.
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Per fare un esempio di significato dei sogni, immaginiamo di sognare topi: solitamente questo sogno è associato a una malattia o al demonio, pertanto sognare i topi è indice di una nostra paura o inquietudine. Tuttavia se vi capita di sognare un piccolo e simpatico topolino, solitamente questo viene interpretato come segno di buon augurio. Sognare Serpenti, invece, può avere innumerevoli significati.
Può simboleggiare il sesso maschile, verso il quale proviamo una forte attrattiva, ma allo stesso tempo ne abbiamo un po’ paura; può simboleggiare il pericolo di un inganno o un’insidia, se ci capita di sognare la lingua biforcuta del serpente; o ancora, può indicare un cambiamento all’orizzonte, se invece sogniamo il cambio di muta.
Significato e interpretazione dei sogni: Possiamo capire noi stessi attraverso l’interpretazione del sogno ? La risposta a questa domanda è si! I sogni altro non sono che messaggi inconsci che magari non accettiamo di ascoltare nella vita da sveglie-i e che si ripresentano a noi per essere interpretati e farci capire cosa dobbiamo fare e come agire in una determinata situazione.
Come ottenere risposte? Fin dall’antichità probabilmente dagli albori della presenza umana sulla terra, i sogni hanno rappresentato un mondo altro legato comunque indissolubilmente alla vita reale, anche se questo approccio alla dimensione onirica in vari periodi storici è stato proibito e scoraggiato, ma c’è sempre stata la consapevolezza sul legame tra sogno e realtà.
Esiste una tecnica che va sviluppata, secondo la quale il subconscio può essere sollecitato in modo da fornisce le risposte che si cercano, non è una tecnica moderna esiste da prima del periodo pagano, dalla prassi dell’incubazione del sogno, questa pratica consisteva nel porre una domanda, rilassarsi e addormentarsi con la domanda in testa, al risveglio generalmente veniva fornita la risposta.
Ad oggi visti i tempi carichi di tensione e stress, la tecnica la svilupparla attraverso esercizi di meditazione, visualizzazione e rilassamento costante, le risposte non tarderanno ad arrivare!
Quali sono i sogni più comuni ?
Nonostante ognuno di noi abbia una storia ed una personalità originale e diversa dagli altri molti sogni che noi facciamo durante le ore notturne risultano essere notevolmente ricorrenti un pò in tutti. Un sogno molto comune è per esempio quello in cui si incontrano serpenti. Il serpente può avere significati molto differenti; può infatti rappresentare sia un simbolo fallico e quindi una pulsione sia un sentimento di sfiducia, ma soprattutto è un segnale che ci suggerisce di stare all’erta nei confronti della malignità e dei colpi bassi di chi ci sta intorno.
In questo caso la Smorfia ci indica di 51, 89, 28 oppure solo il 36; se il serpente si infila sotto la gonna fa 90, un serpente che striscia 69, con una lingua biforcuta 36, avvolto attorno ad un bastone 87, di sentirne il sibilo 1, di trovarne uno nel letto 74, di venirne morsi 8, di calpestarlo 10. Sognare il denaro può avere valenza sia negativa che positiva; ciò dipende dal contesto in cui si trova all’interno del sogno. Spesso i soldi vengono sognati trovati o persi. Il numero da giocare per il lotto ed altre estrazioni secondo la cabala o la smorfia è il numero 51. Un altro sogno molto comune, che coinvolge soprattutto le donne, riguarda i topi.
I topi rappresentano una delle paure più comuni e come i serpenti possono essere una spia di repressioni; in questo caso suggerisce il numero 11. Sognare sangue invece rappresenta spesso un trauma, una sofferenza che può essere sia psichica che emotiva oppure semplicemente un calo di energie. Il numero da giocare è 80. Altre immagini ricorrenti sono i denti (numeri 16 e 36), il cadere (numeri 18, 27 e 51), la morte (21 e 66).
Ecco finalmente i 10 sogni più comuni che fanno gli italiani durante la notte:
- Sognare Topi
- Sognare Serpenti
- Sognare Soldi
- Sognare di essere Incinta
- Sognare Sangue
- Sognare Gatti
- Sognare Denti che Cadono
- Sognare Ragni
- Sognare Scarafaggi
- Sognare Cacca
L’interpretazione dei sogni di Freud
A livello scientifico l’analisi dei sogni e l’interpretazione dei sogni dalla a alla z è iniziata agli inizi del 1900 con Sigmund Freud ma il mondo onirico è sempre stato preso in considerazione fin dai tempi più antichi. Il sogno è l’immagine, ribaltata, delle nostre esperienze reali e delle nostre emozioni. In questo luogo la personalità di ognuno è libera di esprimersi senza i vincoli e le costrizioni sociali. Tuttavia il linguaggio onirico è ancora, per certi versi, enigmatico. Freud si limitava a vedere il sogno come una valvola di sfogo dove l’inconscio si permetteva di dare una forma alle fantasie, principalmente di natura sessuale, e ai desideri repressi durante il giorno.
Per l’allievo, Carl Gustav Jang, invece, le persone, attraverso i sogni rievocavano una gamma di simboli e messaggi codificati in tempi antichi. Nell’età moderna, l’uomo ha dimenticato il valore e il significato di tali simboli poiché sempre più si è allontanato dalla parte più intima del suo essere. L’inconscio non fa altro che segnalare questa parte primigenia della natura umana e, attraverso determinati schemi simbolici, ne favorisce la comunicazione.
In tempi più vicini ai nostri giorni, alle spiegazioni di Freud e di Jang sono state sviluppate diverse teorie che, basandosi sulle due scuole di pensiero sopra descritte, individuano nei sogni un benefico processo depurativo della psiche. Il cervello, libero dal controllo esercitato nel soggetto nel svolgere le quotidiane attività sociali, relazionali e professionali, approfitta del riposo notturno per fare il punto della situazione esercitando memoria e creatività.
A conferma della teoria di Jung, il luogo di nascita dei sogni risiederebbe nell’encefalo, una area del cervello molto più antica di quel che si pensi e che anche gli animali possiedono. Sì, anche gli animali sognano. Non vi siete mai accorti del tremolio della zampa del gatto o i sommessi mugolii di un cane mentre dormono? La stessa cosa avviene anche per i neonati e ciò conferma la convinzione generale che il sogno non è solo una rielaborazione delle nostre esperienze ma che è intimamente collegato alla vita e alla nascita.
A volte, quando sogniamo, abbiamo una percezione falsata del tempo. Secondo gli scienziati Aserinski e Keitman, non si sogna in modo continuato ma è spezzato per fasi, chiamate REM e durano una decina di minuti. La fase REM si presenta, solitamente, dalle tre alle cinque volte durante il sonno ma un altro studioso, chiamto Jovanovich, queste fasi non si presenterebbero alla stessa maniera durante il corso della nostra vita. Sembra, infatti, che la capacità di produrre sogni si riduca man mano che ci si avvicina alla vecchiaia. In media si sogna per 20 minuti nell’arco di un’ora e mezza.
In generale, l’attività onirica non è fine a se stessa. È in questo momento che il soggetto può trovare soluzioni, per soffermarsi su aspetti che durante il giorno passano inosservati e per comunicare con se stessi. A chi dice che non sogna, si risponde che è comunemente affermato da scienziati e non che questa mancanza è impossibile. Il cervello ha bisogno di sognare, ne va della sua salute.
È molto più probabile che ce ne dimentichiamo quasi subito e, se ci rimane un’immagine particolarmente vivida, si consiglia di appuntarlo subito da qualche parte. Data la natura effimera di questo processo mentale, infatti, sparirebbe in pochi istanti.
Ora, per accertarsi di interpretarli nella maniera corretta, segnatelo da qualche parte e con tutti i particolari. Analizzatelo senza tralasciare nulla, spesso l’inconscio risulta un po’ dispettoso e nasconde la chiave di lettura dell’intera visione dietro un dettaglio che potrebbe apparire decisamente insignificante. Una volta eseguito questo percorso, non arrovellatevi e non cercate un discorso sensato a tutti i costi. Mettetelo da parte, potrebbe tornavi utile per la mattina o la settimana successiva. Quando sarà il momento, capirete cosa l’inconscio stia cercando di comunicarvi.
Sognare un parco
Per parco si intende solitamente un giardino molto vasto, con alberi ad alto fusto, prati e camminamenti. Questo sogno può suscitare diverse emozioni e da queste ne dipende l’interpretazione. Il parco onirico viene considerato la rappresentazione dell’animo del sognatore e le sensazioni che suscita sono la conseguente presa di coscienza di esso. Se il sognatore si aggira per un parco ben curato, tranquillo e fresco, è chiaro che le emozioni provate saranno di pace e serenità. Se ne consegue che non ha nulla da nascondere, nulla di cui vergognarsi o nessuna questione particolare irrisolta. Se invece il parco è brullo, devastato, arido, il sogno è chiaramente un richiamo a prendere qualche provvedimento per potersi migliorare! Un animo che si presenta in questo modo ha certamente molto su cui lavorare. Ad ogni modo più il parco è vasto più sono aperti ai cambiamenti il cuore e la mente del sognatore, più è verde e rigoglioso, più sono le possibilità di arricchimento interiore.
Sognare un parcheggio
Il parcheggio è un luogo dove si lascia in attesa il mezzo di trasporto usato, sia esso automobile, moto o bicicletta. Può essere un luogo custodito o meno, coperto o lungo una strada. Sognare un parcheggio può significare che il sognatore si sente in qualche modo trascurato, lasciato fermo ad attendere, inattivo e inutile al momento. Forse il partner lo trascura o il rapporto non è più soddisfacente, oppure sul lavoro le sue capacità non sono adeguatamente valorizzate. Oppure ci troviamo di fronte ad una persona che preferisce rimanere perennemente parcheggiato in attesa di qualcosa che accada e che cambi in meglio la sua vita, senza capire che in questo modo rischia di rimanere fermo per tutta la vita. Il parcheggio onirico ci sollecita quindi ad una maggiore intraprendenza, ad agire per ottenere ciò che si desidera. Il parcheggio può essere inteso anche come un momento di necessario riposo per potersi ricaricare di energia, ma non va considerato come una condizione permanente perchè come succede, ad esempio, per un’automobile, chi resta in parcheggio a lungo “arruginisce” e smette di funzionare!
Sognare un paravento
La funzione del paravento è quella di nascondere alla vista qualcosa o qualcuno. Dietro al paravento ci si spogliava nei tempi passati, al riparo di occhi indiscreti, e ancora oggi il paravento mantiene questa sua caratteristica anche se non viene più utilizzato frequentemente come in passato. Per interpretare questo sogno bisogna innanzitutto sapere se il sognatore si è visto davanti o dietro al paravento. Nel primo caso bisogna chiedersi cosa poteva nascondersi dietro al paravento: qualcosa che non si desidera vedere nonostante si sappia che esiste, un problema di difficile soluzione, una persona molesta, un ricordo doloroso? Se invece è il sognatore a stare dietro al paravento, appare chiaro che il desiderio è quello di nascondersi, di non mostrarsi, di mascherarsi dietro ad uno scudo seppur sottile ma che lo tiene ben separato dal resto del mondo. Il paravento potrebbe anche essere una persona dietro alla quale ci nascondiamo, che mandiamo avanti nella speranza che risolva lei i nostri problemi. In ognuno dei casi l’inconscio sta inviando un segnale tramite il sogno: rifiutare la realtà per la paura della sofferenza o evitare di affrontarla nascondendosi non può essere una condizione permanente. Il sognatore deve trovare la forza ed il coraggio per guardare dietro al paravento ed affrontare i problemi di persona, senza dover usare filtri o scudi, aiuti esterni o scusanti per tergiversare.
Sognare un paralume
Il paralume è un oggetto che viene utilizzato per decorare ma soprattutto per smorzare e rendere più “morbida” la luce della lampada. Il suo scopo è quello di mitigare la luminosità eccessiva prodotta dalla lampadina e renderla più gradevole. Prendendo in considerazione questa sua peculiare caratteristica, appare evidente che sognare un paralume è sintomo del desiderio di voler nascondere qualcosa che non va oppure della paura di vedere ciò che non si vorrebbe. La troppa luce infastidisce e disturba perchè ci mette di fronte alle nostre responsabilità in modo troppo diretto, mentre il paralume nel sogno ci permette di vedere ma con cautela, di filtrare ciò che ci impaurisce, di mediare e allentare la tensione che ci pervade. Probabilmente chi fa questo sogno si trova di fronte ad una situazione spinosa, difficile da gestiore, una situazione che non vorrebbe dover affrontare ma dalla quale non può fuggire. Ecco che il paralume ricorda che è necessario prendere una decisione ma incarna anche la funzione di richiamo alla riflessione, alla calma ed alla ponderatezza. Sotto un altro aspetto, visto che il paralume “nasconde” in un certo senso la luce, potrebbe significare che il sognatore ha notato qualcosa di poco chiaro in chi gli sta accanto ma sta cercando disperatamente di non vedere nella speranza che tutto si risolva senza il suo intervento.
Sognare un parafango
Sogno insolito ma a quanto pare possibile… solitamente inteso come un particolare messo a fuoco di un’auto, di una bicicletta o di una moto. Il parafango è appunto la parte del veicolo che protegge le ruote e la carrozzeria dal fango e dallo sporco che si può trovare sulla strada. Nelle bici e nelle moto protegge anche il conducente. L’interpretazione viene quindi da sè: probabilmente ci troviamo in una situazione poco chiara, impantanati nel dubbio e incapaci di trovare una soluzione. Il parafango onirico ci mette in allarme sulla necessità di agire e di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Il parafango potrebbe essere anche un amico o una persona cara che ci protegge, o che sta tentando di farlo, dalle maldicenze e dai pettegolezzi di altri. Oppure potrebbe essere il sognatore stesso a ricoprire questo ruolo nei confronti di qualcun altro. In questo caso bisogna tenere a mente che il parafango si sporca, si espone in prima “persona” e non ne esce mai pulito e lindo, anzi… quindi va presa in considerazione la possibilità di trovarsi nei guai per conto di qualcun altro. Il consiglio è di valutare bene se ne vale la pena.
Sognare la paralisi, essere paralizzati
E’ molto frequente sognare di essere in una situazione di pericolo e trovarvi nell’incapacità di muoversi e di urlare, completamente paralizzati nonostante il desiderio di fuggire. Solitamente in questi casi ci si risveglia e a volte la paralisi temporanea permane per qualche istante dopo il risveglio. Le cause di questo sogno possono essere diverse: la stanchezza fisica protratta fino al limite, la paura di affrontare situazioni spiacevoli, le preoccupazioni legate alle proprie condizioni economiche. Solitamente è un sogno ricorrente, legato appunto a determinati momenti della vita dove si ripresentano le stesse spiacevoli situazioni. Il sentirsi impotenti e bloccati nei sogni riflette come ci sentiamo nella vita reale. Probabilmente ci sono situazioni o relazioni in cui preferiamo restare fermi immobili piuttosto che reagire, per incapacità, per pigrizia o per convenienza. Scelte che poi si riflettono nel nostro subconscio facendo nascere questo tipo di sogno. La paralisi onirica può nascere anche da un eccessivo autocontrollo durante la giornata: la frustrazione di non aver reagito come era invece necessario, di essersi controllati e repressi, sfocia in questo sogno fastidioso. A volte aspettiamo aiuto dall’esterno, inermi e indifesi, senza cercare invece di trovare dentro di noi la forza di cambiare la situazione che ci disturba, di appianare divergenze, di cercare soluzione ai problemi piccoli e grandi che troviamo sul nostro cammino. Questa paralisi “mentale” nella vita si riflette nel sogno, impedendoci di fuggire, di parlare, di muoverci e facendoci sentire in pericolo grave senza poter far nulla per sottrarvisi.
Sognare il Paradiso
Siccome nessuno è mai tornato per raccontare se esiste e come è eventualmente il Paradiso, anche in sogno ognuno di noi lo vede come pensa che possa essere secondo il proprio pensiero e credenza. Sognare di essere in Paradiso non è una premonizione di morte prossima. Anzi, al contrario significa che stiamo attraversando uno dei migliori periodi della nostra vita. Ma il Paradiso rappresenta la felicità e la pace che possiamo raggiungere e trovare anche se stiamo attraversando un brutto momento. Quindi fare questo sogno può essere segnale di un prossimo periodo di grande tranquillità emotiva, di presa coscienza delle cose che realmente ci stanno a cuore e di interesse altruistico verso coloro che ci stanno attorno. Se nel sogno ci sentiamo appagati e sereni significa che abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo preposti: il coronamento di un amore, la nascita di un figlio, un lavoro soddisfacente, e così via. Ognuno ha la sua “scaletta” di priorità e sognare il Paradiso segnala appunto la gioia di aver raggiunto ciò che si desiderava tanto. Per contrario però questo sogno potrebbe significare il desiderio inconscio di fuggire la responsabilità e le tentazioni terrene, gli impegni quotidiani e di routine, di “tornare” in un luogo dove dolore, fatica, paura, ansia non esistono.