Sognare un filo

Sognare un filoLe Tre Parche erano le divinità antiche che determinavano l’inizio, lo svolgimento e la fine della vita di un uomo. Allegoricamente erano le tessitrici del destino e l’esistenza di una persona era rappresentata da un semplice e fragile filo. Un legame sottilissimo tra la vita e la morte ma anche tra il mondo interiore e quello esteriore. Un altro mito famoso è quello di Teseo e Arianna, la seconda, attraverso un filo, aiutò il primo a trovare una via d’uscita nel labirinto del re Minosse, luogo ove si nascondeva la spaventosa figura del Minotauro. Una creatura per metà toro e per metà umano. L’inconscio è un territorio ancora inesplorato, pieno di trappole e vicoli ciechi come il labirinto. Nei suoi anfratti si nascondono le paure più profonde e antiche dell’animo umano, il mostro di Minosse è la personificazione stessa della paura dell’ignoto. Una via di salvezza e il filo, in grado di condurre verso la luce della ragione.

Leggi tutto

Sognare il fieno

Sognare il fienoNel rispetto dell’andamento ciclico delle cose derivanti dall’ambiente naturale, il fieno è il risultato finale dell’erba tagliata, essiccata e conservata per foraggiare gli animali durante il periodo invernale. Periodo in cui il cambiamento climatico riduce il numero di pascoli a disposizione. Il taglio avviene più volte e, nello specifico, il fieno può essere di prima, seconda e terza mano. Questi lavori prettamente agricoli avvengono tra maggio, agosto e settembre. Mesi da cui il tipo di fieno trae il nome. Tipologie che corrispondono, rispettivamente, al maggengo, all’agostano e al settembrino. Il maggengo è il prodotto più pregiato e ricco di sostanze nutritive, in particolare di fibre vegetali, mentre il settembrino risulta il più povero e scadente.

Leggi tutto

Sognare un fiammifero

Sognare un fiammiferoUna delle fiabe più conosciute di Hans Christian Andersen narra di una bambina che durante la notte di Capodanno cerca di scaldarsi accendendo un fiammifero dopo l’altro. La storia, di origine danese, si intitola Piccola Fiammiferaia e simboleggia l’indifferenza e la cattiveria di cui spesso gli esseri umani si macchiano. Nello specifico, il fiammifero viene solitamente associato ai sogni, ai desideri personali e ai ricordi di ogni singolo individuo. Il finale vuole essere un monito, soprattutto per le donne. Non basta avere dei sogni o dei progetti, è importante anche attivarsi per coltivarli e concretizzarli se non si vuole rischiare di andare incontro alla morte interiore.

Leggi tutto

Sognare un fagiano

Sognare un fagianoNell’Estremo Oriente il fagiano simboleggia la luce e la ricchezza. Per le caratteristiche fisiche e per il sapore delle carni ricorda il pollo ma non è un animale domestico. Vivendo allo stato brado è nel mirino di cacciatori e bracconieri. In Occidente la caccia è un’attività che poteva essere svolta soltanto dalle classi nobiliari quindi il significato simbolico di ricchezza e benessere permane anche nei sogni.

Leggi tutto

Sognare una falce

Sognare una falceAnche se viviamo prevalentemente in realtà fortemente urbanizzate dominate dall’ausilio della tecnologia, noi esseri umani manteniamo, almeno nei sogni, un primitivo collegamento con la terra e i suoi cicli naturali. Un collegamento che affiora nell’esercizio dell’agricoltura, principale fonte di sostentamento. Tra gli strumenti, preponderante era, in tempi antichi, l’utilizzo della falce che, a sua volta, ha una duplice valenza. L’oggetto, infatti, visto nelle mani di Demetra, dea delle faccende agricole, ha un significato positivo legato al raccolto, al benessere, all’abbondanza, alla vita. Nelle mani di Ade, dio degli Inferi, incute il timore della morte e questa visione negativa ha attecchito molto più profondamente nell’immaginario comune, senza far caso che il compito della falce è quello di eliminare le erbacce e le cattive abitudini per far spazio al rinnovamento.

Leggi tutto

Sognare un falco

Sognare un falcoVista acuta, eleganza e precisione sono le caratteristiche di un affascinante padrone dell’aria, il falco. Come il fagiano, anche il falco si aggiunge agli animali simbolo della classe nobiliare ma a differenza del primo il suo compito è cacciare, non essere cacciato. Spesso e volentieri il falco è considerato una macchina perfetta per il volo in quanto invece di generare energia per sostenersi in aria non fa altro che sfruttare le correnti ascensionali. In armonica sinergia con gli elementi atmosferici. Federico II di Svevia, vissuto nel 1200 e considerato dagli studiosi un monarca illuminato oltre che uomo di profonda cultura, gli dedicò un intero trattato intitolato De arte venandi cum avibus ( Sull’arte di cacciare con gli uccelli).

Leggi tutto

Sognare l’elettrauto

Sognare l'elettrautoAl di là di ogni previsione possibile, sognare la figura dell’elettrauto è certamente di buon auspicio. Si tratta, infatti, di un sogno dal carattere nettamente positivo e che ci lascia ben sperare su ciò che ci attende nel futuro, di lì a pochi passi. Questo tipo di sogno è indice di una forte curiosità e voglia di scoprire e conoscere ciò che ci circonda. Vuol dire che abbiamo molta voglia di fare, anche se questo si traduce nella necessità di affrontare una situazione poco gradevole, la cui soluzione non può però più essere rimandata. Il numero per il gioco del lotto associato all’immagine dell’elettrauto è il 14.

Leggi tutto

Sognare un falegname

Sognare un falegnameViviamo in una società consumistica che incentiva l’usa e getta. Siamo abituati a comprare prodotti confezionati in serie che durano quel che durano. Un tempo le cose resistevano per un’eternità e non si buttava via niente, tutto tornava utile. Facciamo parte di un’unica immensa fabbrica all’interno della quale il lavoro artigianale langue. Solo negli ultimi anni si è notata un’inversione di tendenza volta a recuperare i lavori manuali del passato. Il falegname, oltre al fabbro, rappresenta uno dei mestieri artigianali più rinomati in grado di affascinare ancora l’immaginario comune. Lavorare il legno, come in tutte le professioni, richiede competenza e sensibilità. Il prodotto finale che ne deriva non serve solo a compensare una mancanza, è considerata una vera opera d’arte, viene trattata con cura, se si danneggia si ripara e molto spesso passa in eredità. Il concetto di consumismo scompare e nelle opere del falegname ci si riappropria del piacere di possedere un prodotto di valore. La qualità e durevolezza dell’oggetto intagliato determina il valore e la bravura del falegname.

Leggi tutto