Le mani sono il primo strumento di contatto umano: con le mani ci si presenta, si gesticola nelle discussioni, si prende contatto con gli altri in genere. Fin dai tempi remoti, la mano destra rappresenta il “lato maschile” e simboleggia la ragione, il controllo delle emozioni, la giustizia, la praticità e l’onestà. La mano sinistra rappresenta invece il “lato femminile” dominato dall’eros e quindi sinonimo di cuore, istinto ma anche intuizione, gentilezza e accoglienza. Se del sogno fatto ci si ricorda soprattutto delle mani, è segno che il nostro inconscio ci segnala il nostro bisogno di comunicare in modo più incisivo. Le mani sono il nostro strumento per cambiare le cose e il destino e sognarle in generale è buon auspicio, ma l’azione che si compie con esse determina poi il significato nello specifico. Ad esempio se le mani in sogno sono belle ed eleganti significa che raggiungeremo il successo senza troppi sforzi. Contrariamente, se le mani sono piccole e rovinate sono sintomo di insoddisfazione.
Interpretazione e Significato dei Sogni dalla A alla Z
Interpretare i sogni significa scoprire ed analizzare fino al più piccolo particolare tutto ciò che sfugge al nostro diretto controllo e alla nostra razionalità, è un desiderio e quasi un bisogno innato nell’uomo. E i sogni rientrano perfettamente in questo quadro: sono irrazionali, non possiamo gestirli, e il loro carattere dirompente spesso ci sconvolge.
Essi, infatti, possono essere una semplice foto distorta della realtà in cui siamo immerse, o ancora la foto irreale di un mondo immaginato, ma in alcuni casi, con una forza incredibile, e che quasi spaventa, possono portare in superficie stati emotivi, paure, o sentimenti, nonostante i nostri continui sforzi per nasconderli, soffocarli e mascherarli alla luce del giorno.
Di notte nessuno è al sicuro. Nell’antichità e nel libro dei Sogni, i sogni, o meglio il significato dei sogni, non aveva nulla di lontanamente psicologico: non gli venivano riconosciute validità a livello psichiatrico, né psicologico. Ci si limitava semplicemente a ricordare il proprio sogno sino al mattino, per poi correre a controllare con quale numero fosse abbinato e tentare cosi la fortuna, giocando quello che oggi noi chiamiamo il gioco del Lotto.
Per cercare il tuo sogno, inserisci nel modulo di ricerca una parola oppure clicca sulla lettera con cui inizia, per esempio se hai sognato il papa, clicca sulla “P“.
Cerca il significato del tuo sogno
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
Per fare un esempio di significato dei sogni, immaginiamo di sognare topi: solitamente questo sogno è associato a una malattia o al demonio, pertanto sognare i topi è indice di una nostra paura o inquietudine. Tuttavia se vi capita di sognare un piccolo e simpatico topolino, solitamente questo viene interpretato come segno di buon augurio. Sognare Serpenti, invece, può avere innumerevoli significati.
Può simboleggiare il sesso maschile, verso il quale proviamo una forte attrattiva, ma allo stesso tempo ne abbiamo un po’ paura; può simboleggiare il pericolo di un inganno o un’insidia, se ci capita di sognare la lingua biforcuta del serpente; o ancora, può indicare un cambiamento all’orizzonte, se invece sogniamo il cambio di muta.
Significato e interpretazione dei sogni: Possiamo capire noi stessi attraverso l’interpretazione del sogno ? La risposta a questa domanda è si! I sogni altro non sono che messaggi inconsci che magari non accettiamo di ascoltare nella vita da sveglie-i e che si ripresentano a noi per essere interpretati e farci capire cosa dobbiamo fare e come agire in una determinata situazione.
Come ottenere risposte? Fin dall’antichità probabilmente dagli albori della presenza umana sulla terra, i sogni hanno rappresentato un mondo altro legato comunque indissolubilmente alla vita reale, anche se questo approccio alla dimensione onirica in vari periodi storici è stato proibito e scoraggiato, ma c’è sempre stata la consapevolezza sul legame tra sogno e realtà.
Esiste una tecnica che va sviluppata, secondo la quale il subconscio può essere sollecitato in modo da fornisce le risposte che si cercano, non è una tecnica moderna esiste da prima del periodo pagano, dalla prassi dell’incubazione del sogno, questa pratica consisteva nel porre una domanda, rilassarsi e addormentarsi con la domanda in testa, al risveglio generalmente veniva fornita la risposta.
Ad oggi visti i tempi carichi di tensione e stress, la tecnica la svilupparla attraverso esercizi di meditazione, visualizzazione e rilassamento costante, le risposte non tarderanno ad arrivare!
Quali sono i sogni più comuni ?
Nonostante ognuno di noi abbia una storia ed una personalità originale e diversa dagli altri molti sogni che noi facciamo durante le ore notturne risultano essere notevolmente ricorrenti un pò in tutti. Un sogno molto comune è per esempio quello in cui si incontrano serpenti. Il serpente può avere significati molto differenti; può infatti rappresentare sia un simbolo fallico e quindi una pulsione sia un sentimento di sfiducia, ma soprattutto è un segnale che ci suggerisce di stare all’erta nei confronti della malignità e dei colpi bassi di chi ci sta intorno.
In questo caso la Smorfia ci indica di 51, 89, 28 oppure solo il 36; se il serpente si infila sotto la gonna fa 90, un serpente che striscia 69, con una lingua biforcuta 36, avvolto attorno ad un bastone 87, di sentirne il sibilo 1, di trovarne uno nel letto 74, di venirne morsi 8, di calpestarlo 10. Sognare il denaro può avere valenza sia negativa che positiva; ciò dipende dal contesto in cui si trova all’interno del sogno. Spesso i soldi vengono sognati trovati o persi. Il numero da giocare per il lotto ed altre estrazioni secondo la cabala o la smorfia è il numero 51. Un altro sogno molto comune, che coinvolge soprattutto le donne, riguarda i topi.
I topi rappresentano una delle paure più comuni e come i serpenti possono essere una spia di repressioni; in questo caso suggerisce il numero 11. Sognare sangue invece rappresenta spesso un trauma, una sofferenza che può essere sia psichica che emotiva oppure semplicemente un calo di energie. Il numero da giocare è 80. Altre immagini ricorrenti sono i denti (numeri 16 e 36), il cadere (numeri 18, 27 e 51), la morte (21 e 66).
Ecco finalmente i 10 sogni più comuni che fanno gli italiani durante la notte:
- Sognare Topi
- Sognare Serpenti
- Sognare Soldi
- Sognare di essere Incinta
- Sognare Sangue
- Sognare Gatti
- Sognare Denti che Cadono
- Sognare Ragni
- Sognare Scarafaggi
- Sognare Cacca
L’interpretazione dei sogni di Freud
A livello scientifico l’analisi dei sogni e l’interpretazione dei sogni dalla a alla z è iniziata agli inizi del 1900 con Sigmund Freud ma il mondo onirico è sempre stato preso in considerazione fin dai tempi più antichi. Il sogno è l’immagine, ribaltata, delle nostre esperienze reali e delle nostre emozioni. In questo luogo la personalità di ognuno è libera di esprimersi senza i vincoli e le costrizioni sociali. Tuttavia il linguaggio onirico è ancora, per certi versi, enigmatico. Freud si limitava a vedere il sogno come una valvola di sfogo dove l’inconscio si permetteva di dare una forma alle fantasie, principalmente di natura sessuale, e ai desideri repressi durante il giorno.
Per l’allievo, Carl Gustav Jang, invece, le persone, attraverso i sogni rievocavano una gamma di simboli e messaggi codificati in tempi antichi. Nell’età moderna, l’uomo ha dimenticato il valore e il significato di tali simboli poiché sempre più si è allontanato dalla parte più intima del suo essere. L’inconscio non fa altro che segnalare questa parte primigenia della natura umana e, attraverso determinati schemi simbolici, ne favorisce la comunicazione.
In tempi più vicini ai nostri giorni, alle spiegazioni di Freud e di Jang sono state sviluppate diverse teorie che, basandosi sulle due scuole di pensiero sopra descritte, individuano nei sogni un benefico processo depurativo della psiche. Il cervello, libero dal controllo esercitato nel soggetto nel svolgere le quotidiane attività sociali, relazionali e professionali, approfitta del riposo notturno per fare il punto della situazione esercitando memoria e creatività.
A conferma della teoria di Jung, il luogo di nascita dei sogni risiederebbe nell’encefalo, una area del cervello molto più antica di quel che si pensi e che anche gli animali possiedono. Sì, anche gli animali sognano. Non vi siete mai accorti del tremolio della zampa del gatto o i sommessi mugolii di un cane mentre dormono? La stessa cosa avviene anche per i neonati e ciò conferma la convinzione generale che il sogno non è solo una rielaborazione delle nostre esperienze ma che è intimamente collegato alla vita e alla nascita.
A volte, quando sogniamo, abbiamo una percezione falsata del tempo. Secondo gli scienziati Aserinski e Keitman, non si sogna in modo continuato ma è spezzato per fasi, chiamate REM e durano una decina di minuti. La fase REM si presenta, solitamente, dalle tre alle cinque volte durante il sonno ma un altro studioso, chiamto Jovanovich, queste fasi non si presenterebbero alla stessa maniera durante il corso della nostra vita. Sembra, infatti, che la capacità di produrre sogni si riduca man mano che ci si avvicina alla vecchiaia. In media si sogna per 20 minuti nell’arco di un’ora e mezza.
In generale, l’attività onirica non è fine a se stessa. È in questo momento che il soggetto può trovare soluzioni, per soffermarsi su aspetti che durante il giorno passano inosservati e per comunicare con se stessi. A chi dice che non sogna, si risponde che è comunemente affermato da scienziati e non che questa mancanza è impossibile. Il cervello ha bisogno di sognare, ne va della sua salute.
È molto più probabile che ce ne dimentichiamo quasi subito e, se ci rimane un’immagine particolarmente vivida, si consiglia di appuntarlo subito da qualche parte. Data la natura effimera di questo processo mentale, infatti, sparirebbe in pochi istanti.
Ora, per accertarsi di interpretarli nella maniera corretta, segnatelo da qualche parte e con tutti i particolari. Analizzatelo senza tralasciare nulla, spesso l’inconscio risulta un po’ dispettoso e nasconde la chiave di lettura dell’intera visione dietro un dettaglio che potrebbe apparire decisamente insignificante. Una volta eseguito questo percorso, non arrovellatevi e non cercate un discorso sensato a tutti i costi. Mettetelo da parte, potrebbe tornavi utile per la mattina o la settimana successiva. Quando sarà il momento, capirete cosa l’inconscio stia cercando di comunicarvi.
Sognare il manicomio
Il manicomio è, o meglio era, un ospedale specializzato nella cura delle malattie mentali. Ad oggi sono stati chiusi e riconvertiti in moderni ospedali psichiatrici dove i pazienti vengono curati e non sottoposti a reclusione e brutalità di ogni sorta. Chi fa questo sogno vive attualmente in una situazione di disagio intimo oppure si trova in un ambiente che gli è ostile. Potrebbe anche essere che il sognatore sta conducendo una vita che non corrisponde alle sue aspettative o che non rispetta i valori che per esso sono fondamentali. Può capitare di essere in un periodo in cui ci si sente “fuori dal mondo”, estraniati ed estranei, lontani da ciò che ci circonda. Sognare il manicomio è di cattivo presagio e potrebbe essere legato a sbalzi di umore e quindi indicativo del bisogno di prestare maggiori cure verso sè stessi, sia a livello mentale che fisico, e la necessità di un periodo di riposo.
Sognare i Jeans
La maggioranza delle persone pensano che i pantaloni detti blue-jeans siano nati da una idea di Levi Strauss, nel 1853, che fornì i cercatori d’oro in California di pantaloni robusti ed adatti al duro lavoro. Invece i primi jeans fanno la loro apparizione a Genova nel Medioevo. Giuseppe Garibaldi, come molti dei suoi soldati, durante il famoso sbarco dei Mille a Marsala, sfoggiava un paio di “genovesi” ossia gli antenati dei jeans. Dagli anni ’70 si sono diffusi in tutto il mondo e ancora oggi sono in assoluto il tipo di abbigliamento piu’ venduto. I jeans furono adottati nell’epoca moderna soprattutto dai giovani perchè erano simbolo di libertà e di desiderio di trasgredire le regole imposte dalla società.
Sognare un manichino
Il manichino è un fantoccio che riproduce la figura umana: viene utilizzato dai sarti, nelle vetrine, ecc. Ma è anche inteso come un individuo privo di personalità, che agisce secondo la volontà altrui. Nelle vetrine il manichino è immobile, viene svestito e rivestito da uomo o da donna a seconda della necessità. Sognare un manichino in vetrina potrebbe significare che ci troviamo in una situazione in cui non possiamo esprimerci liberamente, e direzioni diverse da ciò che gli altri si aspettano da noi. Se invece nel sogno il manichino si muove e si sostituisce addirittura a qualcuno che conosciamo, significa che abbiamo delle remore su di essa perchè sentiamo che non si sta comportando in modo naturale con noi. Se sognamo di essere noi stessi quel manichino è segno che in questo momento ci sentiamo succubi di altri. E’ indice di passività ed insicurezza che ci impedisce di essere veramente noi stessi permettendo ad altri di decidere chi dobbiamo essere.
Sognare una mangiatoia con mangime
Indubbiamente la mangiatoia più famosa della storia è quella in cui nacque Gesù oltre 2000 anni fa. Per mangiatoia si intende un contenitore dove viene messo il mangime per gli animali da stalla: fieno, paglia, mais, cereali, ecc. Nella stalla gli animali vengono nutriti dall’uomo senza doversi procurare il cibo autonomamente. Quindi, nel nostro inconscio, la mangiatoia riflette l’immagine di qualcuno che è incapace di mantenersi da solo, che si appoggia completamente a noi per ogni necessità e che ci opprime con le sue richieste esagerate. Richieste che potrebbero essere non solo di cibo ma anche di attenzioni e di costante presenza. Per contrario sognare il mangime invece ha un significato positivo poichè esso è sostanza che nutre, fortifica e fa crescere. Viene anche inteso come un qualcosa che ci è donato gratuitamente da chi ci ama sotto forma di amore e cura. E quindi nutrimento dell’anima oltre che del corpo.
Sognare una mandria
La mandria è un gruppo di animali dello stesso genere, che si muovono insieme, solitamente guidati o sospinti da personale adeguatamente preparato (i mandriani). Solitamente le mandrie si trovano in grandi spazi aperti e nell’immaginario comune sono solitamente composte da buoi che corrono sulle vaste ed assolate praterie americane. Chi fa questo sogno ha bisogno di conforto e consolazione. Il sognatore è probabilmente alla ricerca di serenità poichè sta attraversando un periodo difficile. Sognare di appartenere ad una mandria, ossia ad un gruppo guidato da qualcuno che decide per tutti, è sintomo di indecisione e di poca voglia di assumersi le proprie responsabilità che in questo periodo in particolare vi stanno schiacciando. Seguire la mandria in questo caso facilita le cose poichè non siamo noi a decidere ma demandiamo ad altri questo onere. Potrebbe anche significare però che sentiamo che la nostra vita sta forzatamente prendendo una direzione che non vorremmo ma non avendo la forza di contrastare questa situazione, ci lasciamo trascinare dal branco.
Sognare di mangiare
Da sempre mangiare è un atto che accoumuna gli uomini: riunirsi a tavola è una specie di rito che unisce famiglie e amici nella condivisione di gioie e dolori della giornata trascorsa, per stringere legami e rafforzarne altri. Sognare di mangiare ha generalmente un significato positivo poichè rappresenta la ricerca di nutrimento per la mente ed il corpo. Si può fare questo sogno se si è a dieta per ovvi motivi di fame… ma può significare anche carenza di affetto, mancanza di emozioni che rendono la vita piatta. Il significato cambia a seconda di cosa si mangia: il latte ad esempio simboleggia la dolcezza, la nostalgia del passato. Mentre la carne è sinonimo di desiderio sessuale, i dolci di carenza di affetto, e così via.
Sognare un mancino
L’etimologia stessa della parola mancino non aiuta sicuramente a considerarlo in modo positivo. Mancino deriva dal latino “mancus” ed è sinonimo di mutilato e storpio. Consultando poi il dizionario troviamo questa definizione di mancino (anche detto sinistro): Avverso, sfavorevole, funesto, minaccioso, pauroso, torvo, disastro, sciagura…e così via. In un passato neppure troppo remoto l’utilizzo della mano sinistra non veniva visto di buon occhio: la sinistra era considerata la “parte del Diavolo”, il rovescio, il contrario. I bambini mancini venivano costretti ad imparare ad usare la destra perchè essere mancini era considerata una vera e propria devianza. Ai nostri tempi non è più così ed anzi sono stati introdotti sul mercato tanti oggetti di uso quotidiano pensati proprio per adattarsi alle esigenze dei mancini . Sognare di essere mancini senza esserlo nella realtà denota chiaramente che ci sentiamo diversi dalla massa e anche un po’ discriminati per questo. Fare questo sogno però può anche significare il nostro desiderio di trasgressione, di distinzione dal branco. Un desiderio che può portare anche ad infrangere le regole del buon vivere e che potrebbe condurci verso situazioni anche piuttosto pericolose. Probabilmente stiamo vivendo un momento di stanchezza sul lavoro o nel rapporto con il partner, o in famiglia, e il desiderio di cambiamento e di fuga viene trasmesso da questo tipo di sogno.