L’orco delle fiabe è enorme, brutto e cattivo e solitamente mangia i bambini cattivi. Quanti bambini avranno avuto incubi e difficoltà a dormire a causa degli angoscianti racconti di orchi mostruosi… Questo personaggio simboleggia l’energia maschile di puro istinto, pronta ad aggredire e a soddisfare i piaceri del momento senza alcun rimorso. L’orco delle fiabe non è nè intelligente nè furbo e segue solo i suoi desideri, i suoi istinti, divora, distrugge e pensa solo a sè stesso a scapito di tutto il resto del mondo. L’orco che appare nei sogni da adulti può essere la rappresentazione di una persona che cerca di dominarci, di plagiarci, di piegarci al suo volere e noi siamo alla sua completa mercè. Potrebbe essere anche un padre tiranno, un padre “padrone” che impedisce la crescita equilibrata dei figli. Questo sogno può capitare a chi è particolarmente docile e sottomesso, come una specie di grido del subconscio che cerca di mandare un messaggio di ribellione. Il significato potrebbe essere inteso anche come una sorta di nostalgia per la nostra infanzia, quando era così chiaro chi era buono e chi era cattivo, cosa che invece si fa piuttosto confusa con il passare degli anni.
Interpretazione e Significato dei Sogni dalla A alla Z
Interpretare i sogni significa scoprire ed analizzare fino al più piccolo particolare tutto ciò che sfugge al nostro diretto controllo e alla nostra razionalità, è un desiderio e quasi un bisogno innato nell’uomo. E i sogni rientrano perfettamente in questo quadro: sono irrazionali, non possiamo gestirli, e il loro carattere dirompente spesso ci sconvolge.
Essi, infatti, possono essere una semplice foto distorta della realtà in cui siamo immerse, o ancora la foto irreale di un mondo immaginato, ma in alcuni casi, con una forza incredibile, e che quasi spaventa, possono portare in superficie stati emotivi, paure, o sentimenti, nonostante i nostri continui sforzi per nasconderli, soffocarli e mascherarli alla luce del giorno.
Di notte nessuno è al sicuro. Nell’antichità e nel libro dei Sogni, i sogni, o meglio il significato dei sogni, non aveva nulla di lontanamente psicologico: non gli venivano riconosciute validità a livello psichiatrico, né psicologico. Ci si limitava semplicemente a ricordare il proprio sogno sino al mattino, per poi correre a controllare con quale numero fosse abbinato e tentare cosi la fortuna, giocando quello che oggi noi chiamiamo il gioco del Lotto.
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Per fare un esempio di significato dei sogni, immaginiamo di sognare topi: solitamente questo sogno è associato a una malattia o al demonio, pertanto sognare i topi è indice di una nostra paura o inquietudine. Tuttavia se vi capita di sognare un piccolo e simpatico topolino, solitamente questo viene interpretato come segno di buon augurio. Sognare Serpenti, invece, può avere innumerevoli significati.
Può simboleggiare il sesso maschile, verso il quale proviamo una forte attrattiva, ma allo stesso tempo ne abbiamo un po’ paura; può simboleggiare il pericolo di un inganno o un’insidia, se ci capita di sognare la lingua biforcuta del serpente; o ancora, può indicare un cambiamento all’orizzonte, se invece sogniamo il cambio di muta.
Significato e interpretazione dei sogni: Possiamo capire noi stessi attraverso l’interpretazione del sogno ? La risposta a questa domanda è si! I sogni altro non sono che messaggi inconsci che magari non accettiamo di ascoltare nella vita da sveglie-i e che si ripresentano a noi per essere interpretati e farci capire cosa dobbiamo fare e come agire in una determinata situazione.
Come ottenere risposte? Fin dall’antichità probabilmente dagli albori della presenza umana sulla terra, i sogni hanno rappresentato un mondo altro legato comunque indissolubilmente alla vita reale, anche se questo approccio alla dimensione onirica in vari periodi storici è stato proibito e scoraggiato, ma c’è sempre stata la consapevolezza sul legame tra sogno e realtà.
Esiste una tecnica che va sviluppata, secondo la quale il subconscio può essere sollecitato in modo da fornisce le risposte che si cercano, non è una tecnica moderna esiste da prima del periodo pagano, dalla prassi dell’incubazione del sogno, questa pratica consisteva nel porre una domanda, rilassarsi e addormentarsi con la domanda in testa, al risveglio generalmente veniva fornita la risposta.
Ad oggi visti i tempi carichi di tensione e stress, la tecnica la svilupparla attraverso esercizi di meditazione, visualizzazione e rilassamento costante, le risposte non tarderanno ad arrivare!
Quali sono i sogni più comuni ?
Nonostante ognuno di noi abbia una storia ed una personalità originale e diversa dagli altri molti sogni che noi facciamo durante le ore notturne risultano essere notevolmente ricorrenti un pò in tutti. Un sogno molto comune è per esempio quello in cui si incontrano serpenti. Il serpente può avere significati molto differenti; può infatti rappresentare sia un simbolo fallico e quindi una pulsione sia un sentimento di sfiducia, ma soprattutto è un segnale che ci suggerisce di stare all’erta nei confronti della malignità e dei colpi bassi di chi ci sta intorno.
In questo caso la Smorfia ci indica di 51, 89, 28 oppure solo il 36; se il serpente si infila sotto la gonna fa 90, un serpente che striscia 69, con una lingua biforcuta 36, avvolto attorno ad un bastone 87, di sentirne il sibilo 1, di trovarne uno nel letto 74, di venirne morsi 8, di calpestarlo 10. Sognare il denaro può avere valenza sia negativa che positiva; ciò dipende dal contesto in cui si trova all’interno del sogno. Spesso i soldi vengono sognati trovati o persi. Il numero da giocare per il lotto ed altre estrazioni secondo la cabala o la smorfia è il numero 51. Un altro sogno molto comune, che coinvolge soprattutto le donne, riguarda i topi.
I topi rappresentano una delle paure più comuni e come i serpenti possono essere una spia di repressioni; in questo caso suggerisce il numero 11. Sognare sangue invece rappresenta spesso un trauma, una sofferenza che può essere sia psichica che emotiva oppure semplicemente un calo di energie. Il numero da giocare è 80. Altre immagini ricorrenti sono i denti (numeri 16 e 36), il cadere (numeri 18, 27 e 51), la morte (21 e 66).
Ecco finalmente i 10 sogni più comuni che fanno gli italiani durante la notte:
- Sognare Topi
- Sognare Serpenti
- Sognare Soldi
- Sognare di essere Incinta
- Sognare Sangue
- Sognare Gatti
- Sognare Denti che Cadono
- Sognare Ragni
- Sognare Scarafaggi
- Sognare Cacca
L’interpretazione dei sogni di Freud
A livello scientifico l’analisi dei sogni e l’interpretazione dei sogni dalla a alla z è iniziata agli inizi del 1900 con Sigmund Freud ma il mondo onirico è sempre stato preso in considerazione fin dai tempi più antichi. Il sogno è l’immagine, ribaltata, delle nostre esperienze reali e delle nostre emozioni. In questo luogo la personalità di ognuno è libera di esprimersi senza i vincoli e le costrizioni sociali. Tuttavia il linguaggio onirico è ancora, per certi versi, enigmatico. Freud si limitava a vedere il sogno come una valvola di sfogo dove l’inconscio si permetteva di dare una forma alle fantasie, principalmente di natura sessuale, e ai desideri repressi durante il giorno.
Per l’allievo, Carl Gustav Jang, invece, le persone, attraverso i sogni rievocavano una gamma di simboli e messaggi codificati in tempi antichi. Nell’età moderna, l’uomo ha dimenticato il valore e il significato di tali simboli poiché sempre più si è allontanato dalla parte più intima del suo essere. L’inconscio non fa altro che segnalare questa parte primigenia della natura umana e, attraverso determinati schemi simbolici, ne favorisce la comunicazione.
In tempi più vicini ai nostri giorni, alle spiegazioni di Freud e di Jang sono state sviluppate diverse teorie che, basandosi sulle due scuole di pensiero sopra descritte, individuano nei sogni un benefico processo depurativo della psiche. Il cervello, libero dal controllo esercitato nel soggetto nel svolgere le quotidiane attività sociali, relazionali e professionali, approfitta del riposo notturno per fare il punto della situazione esercitando memoria e creatività.
A conferma della teoria di Jung, il luogo di nascita dei sogni risiederebbe nell’encefalo, una area del cervello molto più antica di quel che si pensi e che anche gli animali possiedono. Sì, anche gli animali sognano. Non vi siete mai accorti del tremolio della zampa del gatto o i sommessi mugolii di un cane mentre dormono? La stessa cosa avviene anche per i neonati e ciò conferma la convinzione generale che il sogno non è solo una rielaborazione delle nostre esperienze ma che è intimamente collegato alla vita e alla nascita.
A volte, quando sogniamo, abbiamo una percezione falsata del tempo. Secondo gli scienziati Aserinski e Keitman, non si sogna in modo continuato ma è spezzato per fasi, chiamate REM e durano una decina di minuti. La fase REM si presenta, solitamente, dalle tre alle cinque volte durante il sonno ma un altro studioso, chiamto Jovanovich, queste fasi non si presenterebbero alla stessa maniera durante il corso della nostra vita. Sembra, infatti, che la capacità di produrre sogni si riduca man mano che ci si avvicina alla vecchiaia. In media si sogna per 20 minuti nell’arco di un’ora e mezza.
In generale, l’attività onirica non è fine a se stessa. È in questo momento che il soggetto può trovare soluzioni, per soffermarsi su aspetti che durante il giorno passano inosservati e per comunicare con se stessi. A chi dice che non sogna, si risponde che è comunemente affermato da scienziati e non che questa mancanza è impossibile. Il cervello ha bisogno di sognare, ne va della sua salute.
È molto più probabile che ce ne dimentichiamo quasi subito e, se ci rimane un’immagine particolarmente vivida, si consiglia di appuntarlo subito da qualche parte. Data la natura effimera di questo processo mentale, infatti, sparirebbe in pochi istanti.
Ora, per accertarsi di interpretarli nella maniera corretta, segnatelo da qualche parte e con tutti i particolari. Analizzatelo senza tralasciare nulla, spesso l’inconscio risulta un po’ dispettoso e nasconde la chiave di lettura dell’intera visione dietro un dettaglio che potrebbe apparire decisamente insignificante. Una volta eseguito questo percorso, non arrovellatevi e non cercate un discorso sensato a tutti i costi. Mettetelo da parte, potrebbe tornavi utile per la mattina o la settimana successiva. Quando sarà il momento, capirete cosa l’inconscio stia cercando di comunicarvi.
Sognare un’orchidea
L’orchidea è simbolo di eleganza e prestigio in Oriente e di sensualità e amore in Occidente. Nei sogni assume il significato di una vita sentimentale ricca ed appagante. Per la sua forma particolare che ricorda nel fiore gli organi sessuali femminili e nelle radici quelli maschili, è considerato il simbolo della perfetta unione tra uomo e donna. Solitamente questi fiori dovrebbero essere regalati esclusivamente alla persona più importante della propria vita, quella con cui si desidera creare un rapporto duraturo. Inoltre questo fiore fiorisce ad ogni clima, proprio come l’amore sincero che non conosce tempo o luogo che non sia quello adatto. Nel linguaggio dei fiori significa “grazie per esserti concessa” ed è appunto il fiore da regalare quando si è sicuri di essere veramente corriposti e di essere sinceramente innamorati.
Sognare un’orchestra
Un’orchestra è un gruppo musicale composto da vari elementi che suonano musica classica . Questo sogno annuncia un periodo confuso e caotico della nostra vita, un periodo di novità, positive o negative, durante il quale dovremo darci da fare, volenti o nolenti. Siccome dovremo agire su più fronti è necessario capire bene quali sono le cose che veramente ci interessano per poter trovare un equilibrio tra il dovere ed il piacere. Solitamente sognare un orchestra ha comunque una valenza positiva, soprattutto se siamo molto coinvolti emotivamente dalla musica che viene suonata. Solitamente questo sogno è foriero di buone notizie, di soddisfazioni inaspettate. Se siamo noi a suonare in una orchestra potrebbe significare che viviamo un bel momento gratificante con amici e famiglia, che abbiamo ottenuto la fiducia e la stima di coloro che ci stanno vicini. Siamo in armonia con loro proprio come lo sono gli orchestrali.
Sognare un’ora, un orario
L’ora e gli orari, anche se sono un concetto astratto, influenzano di continuo la nostra vita. Sotto il profilo astrologico l’ora di nascita influisce molto sulle caratteristiche che saranno proprie del neonato. Gli orari ci vengono imposti fin dai primi giorni di vita: ora della pappa, ora della nanna, orario di entrata a scuola, orario delle lezioni, orario di uscita. E così via fino agli orari del lavoro. Ci si incontra a quell’ora, lo spettacolo inizia e finisce a quell’ora, la cena è alla tal ora… e così via per tutta la vita. Sono regole imposte spesso da altri, dalla società in cui viviamo, da cui è impossibile sfuggire. Il sogno probabilmente esprime la necessità di adattarsi a questi schemi anche se non sono i nostri. Ciò potrebbe crearci ansia, panico, preoccupazioni. Ci sono persone che sono in ritardo tutta la vita, altre che arrivano sempre in anticipo. Ma sempre rispetto ad un orario prestabilito. Impossibile pensare di ribellarsi a questo sistema a meno che non si decida di fare gli eremiti. Ma anche in questo caso la natura deciderebbe per noi gli orari a cui attenerci.
Sognare un orologio
L’orologio è uno strumento di indicazione delle ore e, in senso più generale, esso misura il trascorrere del tempo . L’orologio che vediamo nei sogni ha quindi questa funzione principale. Questo strumento ha origini antichissime perchè l’uomo ha sempre provato la necessità di misurare, dividere, classificare il tempo delle proprie giornate. L’orologio onirico ricorda al sognatore che il tempo inesorabilmente scorre e che così facendo produce cambiamenti irrevocabili nella vita di ciascuno. Chi fa questo sogno probabilmente sta perdendo di vista la propria vita, sta perdendo tempo in futili occupazioni. Il sogno lo invita quindi a riconsiderare il proprio stile di vita, le proprie abitudini, a riappropriarsi del proprio tempo che, come ben sappiamo, non è infinito. L’orologio del sogno, con il suo ticchettio, con le lancette che si muovono inesorabili, ci ricorda che il tempo che ci è concesso non deve essere sprecato.
Sognare un operaio
Un operaio è un lavoratore che esegue un lavoro manuale subordinato ad altre persone con compiti gestionali tipicamente all’interno di una fabbrica. E’ insomma l’esecutore finale degli ordini di altri poichè per fare questo lavoro non è richiesto un particolare titolo di studio. Spesso sono lavori faticosi e ripetitivi, che non danno particolare soddisfazione dal punto di vista creativo o personale. Anche gli stipendi sono solitamente molto inferiori a chi fa lavori di concetto. Questo sogno impersona l’impegno e la fatica quotidiana che ogni giorno dobbiamo affrontare per costruirci una vita decente. Simboleggia la costanza, la forza di volontà e il coraggio di vivere nonostante le varie difficoltà incontrate. Inconsciamento potrebbe anche avere una doppia valenza, ossia che il sognatore vive nell’indecisione di mostrarsi per ciò che veramente è anche andando contro la pubblica opinione oppure continuare a nascondersi e celarsi dietro le apparenze che però gli rendono la vita più tranquilla.
Sognare l’onomastico
Da Wikipedia: “L’onomastico è la ricorrenza cristiana in cui si festeggiano tutte le persone il cui nome coincide con quello del santo o del beato del giorno nel Calendario liturgico. Non tutti i nomi hanno un corrispondente santo o beato, un nome privo della ricorrenza viene detto adèspoto”. Fino a qualche decina di anni fa era molto comune la consultazione del calendario per la scelta del nome. Certi nomi improponibili nascono proprio dalla sfortuna di essere nati nel giorno dedicato a quel Santo dal nome impossibile … L’onomastico è una ricorrenza che viene festeggiata da alcuni alla stregua del compleanno, soprattutto se il nome che portano ha per loro un legame affettivo particolare con chi l’ha portato prima di loro. Secondo la tradizione popolare, ogni nome ha un suo significato ed una serie di simboli collegati che possono quindi influire sull’interpretazione del sogno. Fare questo tipo di sogno è comunque positivo e dimostra che è in atto un lavoro di rafforzamento e miglioramento della nostra personalità.
Sognare l’omosessualità
Se un eterosessuale sognare di essere gay o di avere rapporti con persone dello stesso sesso non significa che lo sia a livello latente. Questo tipo di sogno è legato alle figure materna e paterna, ad un rapporto ancora troppo stretto e opprimente con una di queste due figure. Inoltre facendo sesso in sogno con quella determinata persona significa che nella realtà si vorrebbero avere alcuni suoi connotati fisici o del suo carattere, che vorremmo assomigliargli. Oppure potrebbe rappresentare una parte di noi, ancora piuttosto sconosciuta e sepolta, con cui vorremmo entrare in contatto. La sessualità nei sogni è il modo in cui il nostro inconscio ci trasmette i messaggi più disparati. In questo tipo di sogno, a seconda se si è il soggetto attivo o passivo, potrebbe significare un desiderio di prevaricazione o di vendetta di un torto subito, oppure per contrario accettare il rapporto come una punizione per qualcosa di sbagliato che si ritiene di aver fatto. Se poi il rapporto appare violento e costrittivo potrebbe significare che abbiamo paura o difficoltà nei confronti delle persone del nostro stesso sesso, con le quali non riusciamo ad entrare in sintonia e a creare duraturi rapporti di amicizia. Inoltre potrebbe significare l’accettazione di noi stessi con pregi e difetti, senza tabù e senza subire il giudizio altrui. E comunque non è necessariamente legato solamente al sessso, ma a tutti gli aspetti della vita. In particolare se il sognatore è donna potrebbe significare il desiderio di maggiori attenzioni da parte del partner, di maggiore considerazione e tenerezza.