Il defunto è il corpo senza vita di una persona e quando il cadavere parla e si rivolge al dormiente allora si sta sognando il suo spirito e la Smorfia Napoletana lo colloca subito dopo l’immagine del cadavere, al numero 48. In generale, sognare il defunto che parla, che si aggira per casa o che si rivolge o tenta di rivolgersi al sognatore indica che l’assenza della persona cara è molto sentita, il dormiente non è ancora riuscito a rielaborare il lutto ma può anche simboleggiare una parte dell’inconscio e della personalità del dormiente che è andata perduta, dimenticata e che cerca di trovare una via per riaffiorare in superficie.
In ogni caso si ha a che fare con un senso di perdita sul quale il soggetto non si è ancora soffermato a riflettere e la sua interiorità lo sta invitando a farlo per il suo equilibrio psicologico ed emotivo. Al cadavere che parla si ha il 48, il vederlo alzarsi dal letto o dalla bara corrisponde invece al numero 7 mentre è da appuntarsi lì8 se la salma si muove come se fosse viva e vegeta.
Al numero 48 corrispondono altre immagini oniriche che sono:
abitazione, aggravamento, altalena, amabile, armatura, avvocato, bacche, battito, bomba, calcio, calligrafia, carrettiere, cefalo, concentrarsi, conducente, contributo, cortina, cresta, dichiarazione, disumano, giorno, insetti, lancia, olive, ottenere, panca, pappagallo, paramente, pazienza, poesia, raggiungere, rebus, resa, ricopiare, scimmia, scortare, sfasciare, tiara, trapano, valutare, veglione.