La prigione è destinata a chi commette cattive azioni o per chi sente che le sue qualità non hanno la possibilità di esprimersi liberamente. Secondo la tabella della Smorfia Napoletana tale immagine viene collocata al numero 44. Sognare una prigione mantiene il significato originario, non vi è alcun ribaltamento e l’inconscio del dormiente si sente soffocato, imprigionato senza possibilità di uscita.
Tuttavia, secondo l’interpretazione dei sogni, l’accedervi promette una salute stabile, l’esservi rinchiusi indica un periodo di riflessione che porterà a certa felicità mentre il sognare di uscirvi potrebbe essere pericoloso o pronosticare un periodo di vacanza, lontani dallo stress quotidiano. Se si vede una prigione in lontananza allora il sognatore è tormentato da qualche preoccupazione mentre il sostare nell’oscurità di una cella potrebbe attrarre l’invidia e le maldicenze di un qualche persona ostile.
In generale, la prigione onirica rappresenta la condizione mentale in cui versa il dormiente ed è per questo che deve eseguire un’ulteriore analisi di sé per poter uscire dalla situazione critica in cui pensa di essere intrappolato. Il numero della prigione secondo la Smorfia Napoletana è il 44 ma alla stessa cifra sono associate altre immagini oniriche che sono:
abboccarsi, aborrire, acido-a, adunanza, apparecchio, armarsi, artigliere, assassino, chiusino, condoglianze, decisione, derubare, facchino, fattorino, frittata, indovinare, inferno, orma-e, oziare, padrone-a, persiana, pillole, piombo, pomodori, principale, raso, reggipetto, ricotta, rigettare, rinfrescare-arsi, riso, rissa, sciopero, slitta, specchio, tessera, udienza, valore, vetri.