Il vino, bevanda diffusa tanto quanto il caffè, si colloca alla posizione numero 45 all’interno della tabella creata dalla Smorfia Napoletana e ad esso sono associate varie interpretazioni oniriche. Come gli anni di Cristo, posizionato al numero 33 della tabella, anche il vino ha una forte connotazione simbolica con la religione cristiana e in particolare nel rito dell’Eucarestia e, di conseguenza, la sognare il vino equivale, per certi versi a sognare il sangue, fonte di vita.
Se il dormiente sogna di bere vino è probabile che la sua esistenza sarà molto lunga e ricca di eventi felici, vederlo conservato in una botte è garanzia che le finanze del sognatore sono assicurate. Tuttavia se il vino non è buon al gusto o se viene versato indica tradimenti e inutili spargimenti di sangue. Se è racchiuso in bottiglie, il soggetto deve fare attenzione al colore del vino, se è bianco si farà amico una persona molto influente ma se è rosso si godranno piaceri effimeri e deleteri.
Al vino è associato il 45 ma tra le immagini oniriche corrispondenti alla stessa cifra vi sono:
accendere, adornare-arsi, befana, bere, bisticciare, bivio, brontolare, calza-e, calzare, campionario, catafalco, circolo, crampi, fortezza, gallo, inventare, manicomio, musica, orinare, pastorale, pazzi-o, portachiavi, ricorrere, rombo, scontare, selezionare, sorprendere, sorpresa, succhiare, tetto, tramezzo, urinare e ventilatore.