Protagonista di uno dei libri più letti e amati di Richard Bach, il gabbiano appartiene allo stesso tempo al cielo, alla terra e al mare. Sognare un gabbiano equivale un po’ come a sognare di vedere il proprio spirito librarsi in volo alla ricerca di nuovi limiti da superare, desideroso di libertà, equilibrio e movimento. Il fatto che appartenga in realtà a tre elementi differenti ma importanti nella composizione del mondo che circonda il sognatore nella vita quotidiana indica che si ha a che fare con una personalità capace di adattarsi facilmente e di far fronte alle difficoltà con grazia, onore e dignità.
L’essere adattabile però non equivale ad essere debole, il gabbiano è un essere indipendente. Tutte le cose descritte sono una necessità interiore che non vanno sottovalutate e se il dormiente vede un gabbiano librarsi in volo probabilmente sente di dover soddisfare a questa lacuna. La libertà e la crescita spirituale simboleggiato dal gabbiano cercano di uscire dagli schemi e l’inconscio si limita ad sottolineare che questo percorso non va impedito.
Se invece si sogna un gabbiano ferito o moribondo c’è qualcosa che ha ostacolato il percorso interiore che l’animale rappresenta. Non è detto che si tratti di un nemico esterno, può anche essere che il sognatore sia influenzato dai suoi pregiudizi e da delle trappole mentali che gli si ritorcono contro. È molto grave sognare di ucciderlo, denota un’autostima inesistente e la tendenza a rimanere nella mediocrità.
Il numero del gabbiano è l’81 e, se lo si vede morto o ferito, al 41. Se l’individuo vede il volatile precipitare verso il mare o la terraferma, la cifra corrispondente è il 7. Infine, ci sono dei numeri fissi anche se si vede il gabbiano compiere le azioni, definite abituali in natura, come pescare o volare. Se sta pescando si ha il 32 mentre, se sta volando, il 15.