Il tunnel o la galleria, naturale o artificiale che sia, è una di quelle visioni oniriche che vengono definite ricorrenti. Sognare una galleria equivale, per l’inconscio e per la mente, cercare di rivivere o ricordare il momento della nascita. Per la sua forma, infatti, la galleria ricorda l’utero ed è probabile che il dormiente sia giunto in un momento particolare della sua esistenza all’interno della quale non può più scappare. La sua personalità è pronta per rivelarsi ma questo non vuol dire che sarà un passaggio facile. Una galleria buia equivale alle paure più profonde e primitive dell’essere umano e quest’ultimo, in quanto animale sociale per eccellenza, teme soprattutto di non essere accettato o addirittura allontanato dalla collettività a cui appartiene.
Come per il neonato quando sta per venire al mondo, le sensazioni associate all’attraversamento di una galleria onirica sono tendenzialmente quelle di ansia e soffocamento. A seconda del tipo di tunnel con cui il dormiente ha a che fare, si possono individuare anche le cause che determinano le spiacevoli emozioni percepite. Può essere il bisogno di uscire da una determinata situazione economica e professionale che nella vita quotidiana è diventata troppo stretta e limitata. Il desiderio di compiere un viaggio di ricerca, di intraprendere un nuovo progetto o il lasciarsi andare a una nuova relazione affettiva dopo averne vissuta una particolarmente dolorosa e deludente.
In ogni caso, che si tratti di una galleria stradale, costruita da minatori o utilizzata per i treni o le metropolitane, il significato simbolico non cambia ed è in generale positivo. Il soggetto ha fatto una scelta che riuscirà a portare a termine da solo e senza temere gli ostacoli del caso. Il numero della galleria o tunnel è il 16. Una galleria buia ha il 54, interrotta il 18, lunga l’82, sotterranea il 35, di ferrovia il 53 e di miniera il 90.