Per quanto possa apparire disgustoso in tempi moderni, nell’antichità l’incesto, ovvero il rapporto sessuale tra consanguinei a fini procreativi, era una pratica comune. Ciò era dovuto alla convinzione, soprattutto tra gli aristocratici e i membri di una famiglia reale, che l’incesto preservava la purezza del sangue. Nell’interpretazione dei sogni, l’incesto comunque mantiene la sua valenza prettamente negativa e l’inconscio rivela al sognatore che presto sarà vittima di una disgrazia, sia economica sia emotiva, o di un incidente che cambierà il corso della sua esistenza in peggio. In più, a livello mentale, l’incesto indica il classico complesso di Edipo, il sognatore o la sognatrice non riescono a staccare il cordone ombelicale perché sempre vissuti sotto una campana di vetro.
Nello specifico, per un uomo sognare l’incesto equivale a esprimere il suo desiderio di ritornare al grembo materno per sfuggire al ciclo conclusivo dell’esistenza, ovvero la morte. Per la donna, invece, si tratta principalmente di un profondo bisogno di affetto e di rassicurazioni emotive.
Infine, per interpretare la visione onirica dell’incesto, si deve prendere in considerazione anche il significato dell’accoppiamento che, in generale, fa riferimento alla comunione tra interiorità ed esteriorità e informa del grado di fiducia e di sintonia con il proprio partner o il grado di stima e di rispetto che la sognatrice o il sognatore prova nei confronti di una persona appena conosciuta.
Il numero di riferimento dell’incesto è il 57 che tra i vari significati simbolici, indica soprattutto abbondanza di beni materiali e fertilità. Se è un uomo a sognare l’incesto con la madre, la cifra di pertinenza è il 26 mentre, per la donna che si vede concedersi all’atto sessuale con il padre, il numero corrispondente è il 77. Infine, che sia uomo o donna, se il dormiente ha tale immagine onirica con un parente qualsiasi, esso è segnalato con il 23.