L’immagine della città, padrona assoluta dei nostri sogni, può avere innumerevoli forme d’interpretazione. Tra le più comuni, va certamente menzionata l’interpretazione secondo cui la città altro non è che il simbolo e la trasfigurazione dell’immagine materna. Proprio come una madre, infatti, la città ci accoglie al suo interno, ci avvolge, ci nasconde se necessario, ci consola, ci coccola. La città diviene per noi un rifugio sicuro, un nido d’amore, in cui isolarci o vivere la vita a seconda di quello che necessitiamo. Ecco quindi che l’immagine della città assume anche un’altra interpretazione: diviene il simbolo di tutti i vizi, le virtù e i sentimenti umani, spesso contraddittori tra loro. Una città può donarti tranquillità, ma allo stesso tempo può toglierti l’aria, tarparti le ali tanto da spingerti a considerarti un suo prigioniero, piuttosto che un figlio che chiede e ottiene amore. Il numero per il gioco del lotto associato all’ immagine affascinante della città è il numero 48. In ogni caso è sempre necessario eseguire le dovute considerazioni circa gli elementi e i soggetti caratterizzanti il nostro sogno, oltre le probabili situazioni che potrebbero venirsi a creare attorno l’ oggetto da noi sognato, dal momento che al variare di ogni minima coordinata tenderà a variare anche il numero per il lotto ad esso associato. Pertanto avremo il numero 53 se sogniamo di abitare in una determinata città, qualunque essa sia, il 16 se si tratta di una città affollata, il 69 per una città d’avanguardia, il 9 allegra, il 42 antica, il 77 assediata, l’83 bella, il 46 se è bombardata in quanto nel mezzo di un conflitto atroce, il 45 se è assediata da soldati, il 90 se è stata distrutta, il 49 evacuata, il 30 se è una capitale, il 45 se è piena di torri, il 47 se si tratta della Città del Vaticano, il 38 se è deserta, il 9 se è una città di mare, il 90 se è fortificata, il 27 se è grande, il 57 se è sufficientemente illuminata, il 61 se è in rivolta, il 40 se è in rovina, il 41 se è di origine medioevale, il 23 se sogniamo di perderci all’ interno di una città, il 52 se è sporca, e il 29 se è sommersa.