
Ovviamente nell’immaginario quotidiano il numero sette ha un valore immenso e si riscopre in qualsiasi elemento, ad esempio sette sono i chakra, i giorni della settimana, gli orifizi del corpo, i colori dell’arcobaleno e molti altri innumerevoli elementi. In questo senso il numero sette rappresenta, fin dall’antichità, la totalità, la perfezione e governa l’intero universo. Fin dai tempi antichi questo numero ha rappresentato la chiave per la comprensione dell’universo, questo ci ha condotti fino ai tempi moderni dove il numero sette rappresenta ancora un successo sul mondo materiale e spirituale, ovvero una linea di traguardo dove i nostri sogni trovano il loro coronamento.
A volte nei sogni ci troviamo a dover sgridare qualcuno, come ad esempio i nostri figli, oppure una persona a cui teniamo particolarmente tanto. Questo potrebbe indicare come nella realtà ci sia un certo tipo di repressione del nostro modo di educare, in altre parole potrebbe indicare il fatto che nella realtà siamo portati a sgridare i nostri figli anche per un motivo più che giusto, ma in nome di un determinato tipo di educazione moderna, non lo facciamo. Quindi i sogni potrebbero essere una valvola di sfogo a questo tipo di imposizione che ci facciamo nella realtà. Questo sfogo notturno cosa potrebbe indicarci in termini più interpretativi?
Nella numerologia e nella scienza dei numeri, il ruolo che copre il numero Sei è davvero importante perché rappresenta il doppio di uno dei numeri perfetti ovvero il numero Tre. Quando questo numero appare nei nostri sogni significa che nella nostra vita ci troviamo in un momento particolare di armonia ed equilibrio, siamo in un momento in cui il dinamismo delle nostre attività si sta rivelando particolarmente forte. Le nostre attività stanno per ricevere un lauto compenso in quanto il dinamismo sfoggiato dal numero Sei le sta portando verso la meta sperata.
La nostra vita come sappiamo benissimo, è molto spesso instabile e insicura, si regge a malapena su qualche certezza, ma nulla più. A volte questo concetto possiamo fare in modo da portarlo anche nei sogni, infatti il nostro inconscio elabora tutto, come si è visto più volte con vari tipi di sogni. Questa nostra incertezza viene riprodotta dai sogni sotto forma di simboli e quindi ogni oggetto che viene sognato, può avere un collegamento con la nostra quotidianità.
Nella vita di tutti i giorni viviamo a contatto con innumerevoli situazioni che possono essere situazioni molto belle, ma anche molto complesse da gestire. Ogni giorno abbiamo modo quindi di confrontarci con queste situazioni, ma anche di cominciare a considerare se queste situazioni sono legate molto a noi o se ci stanno creando dei problemi. Quindi a volte capita che il nostro inconscio lavori durante la notte a trasformare queste situazioni in un qualcosa di utile per comprendere se occorre continuare a viverle e a sopportare oppure se liberarcene al più presto possibile.
Il nostro inconscio lavora particolarmente durante la fase del riposo notturno, quando scatena le pulsioni più segrete, più intime e le trasforma nelle vicende che hanno ben poco a che vedere con una certa sensatezza. In effetti i sogni contengono delle vicende che rimandano continuamente a un simbolismo di fondo, che è possibile applicare alla vita di tutti i giorni. Ci sono degli oggetti oppure delle cose che possono sembrare senza senso ma ricoprono un ruolo importante per comprenderci più a fondo.
Nella vita di tutti i giorni per recarci al lavoro o anche solo per compiere diverse attività ci troviamo davanti a volte a numerosi semafori, questo ovviamente è un chiaro oggetto che ci indica una certa regolazione della nostra velocità, il rosso ci indica di fermarci, il verde che si può passare e il giallo che dobbiamo rallentare in vista dello scatto del rosso. Questo ovviamente ha la sua valenza per quanto riguarda la vita reale e concreta di tutti i giorni, ma cosa si può dire quando vediamo un semaforo nei nostri sogni? Ovviamente dobbiamo fare affidamento sui
Nella vita di tutti i giorni a volte ci sentiamo persi, senza un punto principale di riferimento, abbiamo smarrito, in poche parole, la strada o la via principale. Quindi molto spesso capita che il nostro inconscio elabori questo principale fatto e ci faccia