La lingua è l’organo che ci permette di parlare, di comunicare e di esprimerci. Ma è ci permette anche di sentire i sapori di tutto ciò che introduciamo in bocca. La lingua può essere utilizzata nella conversazione nei modi più disparati, non solo perchè ci permette di articolare le parole, ma anche perchè sottolinea con rumori, schiocchi, espressioni, ciò che vogliamo veramente trasmettere mentre parliamo. Ci sono tante espressioni che coinvolgono la funzione della lingua: avere la “lingua lunga” significa non riuscire a trattenersi dal dire la propria opinione anche se non richiesta, “non avere peli sulla lingua” significa che diciamo sempre la verità anche se è scomoda.
La lingua è “tagliente” quando colpisce ed affonda nei difetti e nelle pecche di qualcuno, è affilata come una spada quando con parole sagaci e ironiche arriva a colpire dritto l’obiettivo. Avere la lingua “sciolta” significa avere una grande proprietà di linguaggio e saperlo usare a dovere. Freud, ovviamente, considerava la lingua nel sogno come simbolo fallico e quindi associata al desiderio sessuale.

Il limone è un agrume dal sapore molto aspro, contrariamente alle
Umberto Eco afferma che “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro”. Ci sono tante citazioni ed aforismi sui libri perchè questi oggetti esercitano da sempre un grande fascino. Un buon libro insegna sempre qualcosa, non ti lascia alla fine uguale a come eri prima di iniziarlo.
Più che un
Con la parola lezione possiamo indicare tante cose: lezione di vita, lezione scolastica, lezione da dare o prendere, lezioni di uno sport, di un hobby, di cucina, e così via. Ma in ogni caso il significato è quello di imparare o insegnare qualcosa. Nessuno è esente dalla necessità di prendere lezioni per poter progredire nella propria vita. La frase “dare una lezione” nel parlare comune sottintende però qualcosa di poco piacevole ma sempre con l’itento (anche se brutale e in modo scorretto) di insegnare. Il
Il leopardo è un bellissimo felino solitario e opportunista e nella cultura africana ricopre un ruolo di grande importanza. Animale velocissimo e spietato, silenzioso e letale, in passato è sempre stato un temuto “mangiatore di uomini” poichè prediligeva prede piu’ piccole di quelle del leone e sembra che gli uomini fossero proprio della misura giusta per placare la sua fame. Esso è quindi simbolo dell’aggressività e sognarlo indica uno stato di inquietudine, di turbamento e di paura di essere feriti. Temete anche la velocità con cui la vita scorre, senza lasciarvi il tempo di goderne appieno. Di conseguenza cercate di afferrare quanto più possibile, anche in modo poco ortodosso, comportandovi come un vero predatore, pur di placare il vostro desiderio effimero di felicità e soddisfazione personale. Le macchie poi di cui è ricoperta la pelliccia possono essere interpretate come qualcosa di cui vergognarsi e che ha macchiato la vostra reputazione.
Il Re della Foresta: è così che viene anche chiamato il leone, imponente felino con grande forza muscolare e potentissimo ruggito. Nella nostra cultura il leone simboleggia potenza e coraggio. Siccome è un animale dal portamento fiero viene considerato superiore rispetto a tutti gli altri esemplari del mondo animale. Un tempo era l’orso ad essere considerato il Re e solo dal Medioevo in poi, a causa di vari fattori culturali e religiosi, questo titolo spetta al leone.
Il lenzuolo è un oggetto di uso comune nelle nostre case. Ma non è sempre stato così. Come si può leggere nell’Enciclopedia Treccani, n