Fiore elegante e raffinato il giglio era l’emblema delle famiglie reali e nobiliari ma il suo significato simbolico ha radici ancora più antiche. Si narra, infatti, che il giglio fosse nato dal latte di Era (o Giunone) moglie del re degli dei, mentre nutriva il piccolo Mercurio (o Ermes). La regina divina ignorava che il piccolo fosse il frutto di una delle innumerevoli infedeltà del marito e per questo il giglio rappresenta il candore, la purezza, la spiritualità e l’amore incondizionato. Significato che si è mantenuto intatto anche con l’avvento del Cristianesimo e associato alla Vergine Maria. Sognare un giglio quindi equivale a vedere, all’interno della propria interiorità, una purezza e un candore ancora intatti e questo è molto positivo. Infatti, rappresenta tutt’ora l’innocenza e la verginità spirituale.
Tuttavia, se viene visto sbocciare fuori stagione, allora il significato onirico si ribalta poiché, secondo l’antico simbolismo, il colore bianco di tale fiore viene associato al lutto e il dormiente potrebbe alimentare speranze inutili che lo porteranno a dover affrontare un grave fallimento o, addirittura, lui o uno dei suoi familiari potrebbe essere toccato da una morte prematura. Preso singolarmente, il giglio corrisponde al numero 47 ma se ci sono più gigli il suo numero di riferimento è l’1.
Sognare dei gigli bianchi equivale ad avere a che fare con il 35. Il vedere dei gigli dipinti su tela o su un qualsiasi altro supporto ha come numero di riferimento il 48 mentre se appaiono finti, il 30. Data la loro ascendenza nobiliare, un giglio d’oro viene identificato con il 51 e, nello specifico, il giglio era il simbolo della monarchia francese e se il dormiente lo associa ad essa allora la cifra con la quale tentare la fortuna è il 51. Se appare raffigurato su una moneta equivale al 50 e, infine, un giglio d’acqua ha il 46.