Il termine fallimento non è altro che un sinonimo di insuccesso. I più non vedono il fallimento come un’opportunità ma come un ostacolo, una giustificazione per non procedere oltre. Invece di affrontare i problemi o le proprie insicurezze, il fallito ha la brutta abitudine di crogiolarsi nella rassegnazione e nella convinzione che nulla potrà mai andargli per il verso giusto.
In ambito onirico, sognare un fallimento corrisponde esattamente alla realtà. Il classico ribaltamento di significato viene a mancare e se il dormiente si vede fare fallimento è un indiscutibile cattivo auspicio. Nella realtà è necessario che il sognatore si attivi per cercare di limitare i danni, almeno per quanto riguarda il contesto lavorativo. Se invece il fallimento è riferito a una relazione affettiva tutto bene, l’inconscio consiglia di continuare a coltivare questo amore. Se nel sonno il soggetto viene arrestato dagli agenti della polizia, la dea bendata, allora, è molto ben disposta. Si prospettano periodi fortunati. Il numero associato al fallimento è il 50 il quale, non ha caso, simboleggia la retorica. Letteralmente significa arte della persuasione, qualità propria degli avvocati. In ambito giuridico, infatti, ciò che è più importante non è esporre i fatti ma il come. Il professionista non deve solo provare ma deve persuadere, convincere la giuria dell’innocenza o della colpevolezza dell’imputato. Il 50 indica il rischio che il sognatore si debba preparare a rispondere a delle querele o cause legali e quindi, in ambito commerciale, associare questo numero al fallimento è più che pertinente. Se nel sogno il fallimento è dovuto non solo a una poca accortezza nella gestione degli affari, ma è stato causato da una frode vera e propria, il numero di riferimento è 75. Altre varianti numeriche entrano in campo quando il dormiente si sente un fallito (43) se fallisce un bersaglio (18) e se fallisce in amore (28).