Il nostro inconscio lavora particolarmente durante la fase del riposo notturno, quando scatena le pulsioni più segrete, più intime e le trasforma nelle vicende che hanno ben poco a che vedere con una certa sensatezza. In effetti i sogni contengono delle vicende che rimandano continuamente a un simbolismo di fondo, che è possibile applicare alla vita di tutti i giorni. Ci sono degli oggetti oppure delle cose che possono sembrare senza senso ma ricoprono un ruolo importante per comprenderci più a fondo.
Capita a volte di sognare dei semi, possono essere semi di frutti oppure di verdure o ancora di piante che si possono usare per trapiantarli e quindi farne crescere. Il seme indica perciò la vita, una nuova nascita, quindi questo concetto e questo simbolismo può essere applicato benissimo anche nei nostri sogni. Sognare semi di per sé rimanda alla vita, alla nostra vita, ma anche alla vita che sta per nascere, potrebbe essere un segnale di buon auspicio in quanto ci potrebbe essere in arrivo un nascituro nella nostra famiglia oppure proprio dalla nostra consorte. Anche se questo segno premonitore è piuttosto difficile da applicare, se non in casi propriamente eccezionali, il concetto principale è il fatto che rappresenti comunque un aspetto che rimanda alla vita e alla nascita.
Se sogniamo di tenere in mano una manciata di semi, significa che siamo pronti per affrontare un nuovo aspetto e lato della nostra vita, siamo pronti a seminare e aspettare che nascano nuovi frutti. Questo è un concetto importante per quanto ci riguarda infatti non possiamo fare altro che seminare quello che abbiamo in mente da tanto tempo e attendere che i risultati vengano da sé allo scoperto. Possiamo sempre tenere in considerazione anche il fatto che il seme è simbolo di energia positiva, quindi è necessario coltivarlo al meglio per vederlo fruttare. Il monito del sogno è appunto quello di coltivare ciò che abbiamo tra le mani.